A domanda risposta: quali ereader nel futuro degli studenti? Ci pensa (forse) Sony

Le domande di Matteo, giunte via email pochi giorni fa, sono l’occasione per tornare a parlare di quali tipi di ebook reader a inchiostro elettronico possano essere impiegati, con successo, in ambito scolastico e universitario.

“Buonasera,
Sono uno studente e vorrei avere un consiglio su quale ereader acquistare. Ho letto il Vostro articolo proprio riguardo un reader adatto allo studio, ma era del 2011 (non so se ne avete fatto un altro in tempi più recenti).

Ecco comunque di seguito le uniche caratteristiche che mi interessano in un ereader:
1) Possibilità di sottolineare. Vorrei che infatti fosse possibile evidenziare del testo sia su documenti (in genere in formato PDF) creati anche per una visione su schermo (perciò spesso divisi già in capitoli e in ogni caso riconosciuti come formato testo nei quali, ad esempio, è possibile anche effettuare una ricerca di parole), sia su scannerizzazioni convertite in formato PDF perché spesso si hanno appunti e/o libri scannerizzati.
2) Possibilità di leggere i 2 formati più utilizzati: PDF e DJVU
3) Nel caso di documenti riconosciuti come testo possibilità di effettuare una ricerca
4) Rapido cambio di pagina.

Personalmente sarei propenso per un Kindle Touch (dato anche il costo non eccessivo) ma non so se esso soddisfa le richieste di cui sopra. Sinceramente poi, non so neppure se le caratteristiche da me richieste siano proprie di un ereader oppure appartengano solo a un tablet. Sapreste consigliarmi meglio al riguardo ed eventualmente indirizzarmi o su un altro modello o su altro produttore?
In attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo cordiali saluti.”

Come ricordato dallo stesso Matteo nella sua email, il tema non è nuovo per il nostro blog.
Ne avevamo parlato nel 2011 sempre in un articolo della rubrica A domanda-risposta: Quale dispositivo per studiare.

Da allora non ci sono stati significativi miglioramenti e quindi per il momento, chi vuole un dispositivo per leggere, sottolineare e trasportare comodamente le proprie dispense universitarie deve quasi obbligatoriamente rivolgersi al mercato dei tablet, tra l’altro, forti anche di applicazioni gratuite che possono essere di valido aiuto nell’ambiente digitale universitario e professionale. Qualcosa però all’orizzonte sta cambiando. Infatti tra pochi giorni scatterà la vendita del TrekStor Maxi con schermo da 8 pollici. Non è ancora la dimensione ottimale per la lettura di documenti e libri digitali con un layout di pagina A4 ma prezzo contenuto e un buon reflow (come abbiamo visto nelle recensioni dei prodotti TrekStor) dovrebbero essere comunque punti a favore di questo dispositivo.

La vera novità sembra prometterla Sony che, con una nota ufficiale sul sito giapponese, ha annunciato di essere impegnata nello sviluppo di un ebook reader con uno schermo da 13 pollici e quindi adatto alla lettura di layout di pagina A4. Il nuovo Sony adotterà la tecnologia Mobius di E-Ink studiata per realizzare schermi flessibili rivestiti con materiale plastico. Una scelta tecnica che allegerisce il peso complessivo del display (fattore critico su schermi da ben 13 pollici) rendendolo più resistente a urti e sollecitazioni varie. La risoluzione dello schermo “Mobius” per ora è di 1200 x 1600 pixel, ovvero 150 ppi, un valore distante da quello offerto dagli schermi 6 pollici a inchiostro elettronico usati su Kobo Glo e Kindle PaperWhite (entrambi a 221 ppi) e Kobo Aura HD (265 ppi).

Il prototipo Sony con schermo da 13 pollici E-Ink Mobius

Il prototipo Sony con schermo da 13 pollici E-Ink Mobius

Il nuovo ebook reader dovrebbe arrivare sul mercato alla fine del 2013 e questo significa che Matteo e tutti gli altri studenti interessati anche per quest’anno si dovranno accontentare della vecchia e cara carta.

.

Tags: ,
Trovato questo articolo interessante?
Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche di Google. Diffondere contenuti che trovi interessanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!
0 Condivisioni

8 Commenti

  1. Nicola ha detto:

    Ben vengano gli Ebook ma per carità speriamo che la sony sia solo una delle tante che realizzaranno questo tipo di nuovo e-reder. Un’azienda che basa i propri prodotti e software sulla incompatibilità, praticamente inutili.
    Prima che io acquisti nuovamente un prodotto sony dovranno cambiare le politiche azziendali 🙂

  2. Automaticjack ha detto:

    Il problema reale è che non c’é ancora un interesse politico a far decollare i libri elettronici. In un paese dove uno dei fili conduttori dei vari governi da un ventennio circa è una sistematica opera di demolizione dell’istruzione (della scuola in particolare), non stupisce che non si voglia far decollare un sistema valido che, sviluppato specificatamente per l’istruzione ed integrato con le nuove tecnologie, consentirebbe ai genitori di eliminare il secolare problema dei costi, agli studenti di non dover trasportare pesi immani e di poter migliorare l’interazione didattica con i docenti.
    Immaginate un dispositivo che consenta di fare tutto ciò che possiamo fare con i libri e i quaderni (studiare, sottolineare, prendere appunti liberamente ecc…) ed in più integrato in tempo reale con i moderni sistemi di comunicazione consentendo di ricevere e inviare verifiche, dispense, ricerche…
    E magari in comodato d’uso graduito 🙂

  3. Salavtore Madrau ha detto:

    Un popolo ignorante è un popolo governabile.

  4. Salvatore Madrau ha detto:

    Dopo che ho scritto il primo commento mi sono ricordato che il digitale terrestre è diventato una priorità nazionale quando qualcuno si è reso conto dell’affare in termini di euro (tanti) per apparecchi scadenti.
    In Sardegna, i primi decoder senza scheda per i servizi a pagamento, sono stati tutti buttati via dopo pochi giorni di utilizzo.
    Si farà lo stesso con gli e reader.

  5. fabrizio venerandi ha detto:

    kobo aura credo abbia “solo” 265ppi, non 330

  6. Luca ha detto:

    Veramente si tratta di un prototipo, che entro l’anno dovrebbe essere testato dagli studenti di tre università nipponiche. Essendo per l’appunto ancora in fase di sperimentazione, nulla è dato sapere né sui tempi di una eventuale commercializzazione, né sull’eventuale vendità fuori dal mercato nipponico.
    Altra notizia essenziale, è che dovrebbe consentire la lettura di soli files PDF (mia ipotesi; PDF-I?), nessun supporto per e.pub o mobi

  7. […] e non a caso ve ne abbiamo parlato qualche giorno fa in chiusura dell’articolo “A domanda-risposta: quali ereader nel futuro degli studenti? Ci pensa (forse) Sony“.Sebbene funzionante il dispositivo è ancora un prototipo. Tre università giapponesi […]