Ebook: per chi è agli inizi (ovvero, 10 cose che dovresti sapere sugli ebook) – seconda parte

Nella prima parte di questo articolo, dedicato a quanti si affacciano per la prima volta alla lettura digitale, abbiamo parlato essenzialmente di tablet, di ereader e-ink e delle differenze tra queste due tipologie di dispositivi.
Continuiamo ora con le altre cinque cose che dovete sapere sugli ebook e concentriamoci sull’ “anima” degli ereader e-ink e della lettura digitale: il libro elettronico.

6) I formati degli ebook
L’ebook per non rischiare di essere considerato “un libro di serie B” rispetto al libro a stampa deve presentarsi con una netta identità proprio come il documento cartaceo, deve in certo qual modo riprenderne la gutenberghiana struttura (una struttura cioè da libro, e non da dispensa malfatta e mal riletta): quindi deve avere un indice dei contenuti, essere suddiviso in capitoli e paragrafi, curare una scelta di immagini, note a piè di pagina e così via.

E’ di conseguenza necessario un insieme di regole che stabilisce come il testo del libro deve essere organizzato una volta digitalizzato, ossia trasformato in libro elettronico. Queste regole sono definite appunto dal formato dell’ebook.
Ogni formato ha proprie caratteristiche, limiti e vantaggi rispetto agli altri.
Alcuni sono formati proprietari, cioè legati a specifici dispositivi e piattaforme software, altri (tanti) sono “aperti” nel senso che non sono di proprietà di una specifica azienda o produttore e per questo sono compatibili con vari device e software.

Esiste una grande varietà di formati. Qui tratteremo solo dei più utilizzati, con un occhio di riguardo ovviamente a quelli che stanno prendendo piede in Italia e che sono stati scelti dalla maggioranza degli editori e distribuiti dai negozi online.

– formato testo – Txt
La creazione di un documento in formato testo è molto semplice: su PC Windows aprite Notepad e iniziate a scrivere. Quando finite, salvate il documento su disco.
Il documento avrà il nome che avete scelto più l’estensione .txt (appiccicata in automatico da Windows).
Il formato testo Txt non è certo il più utilizzato, perché non è un vero e proprio formato per ebook. Il documento creato, infatti, contiene solo caratteri, numeri ed elementi di punteggiatura senza alcuna indicazione sul modo in cui questi devono essere organizzati (in capitoli e paragrafi) e rappresentati (dimensione e tipo di carattere) a video.
L’unico vero vantaggio di un documento Txt è che contenendo solo caratteri può adattarsi in automatico alla dimensione dello schermo del dispositivo sul quale viene letto, qualunque esso sia: PC, Mac, smartphone, tablet, ereader e-ink.
Tutti gli ereader e-ink attualmente in commercio sono in grado di leggere un ebook in formato Txt.

– formato Adobe PDF
PDF (Portable Document Format) è un prodotto multipiattaforma della software house americana Adobe, ed è stato appositamente creato per preparare i documenti che devono essere stampati.
Un documento PDF è generalmente costituito da testo arricchito con elementi di formattazione (come grassetto, corsivo), immagini e disegni, ma anche link a contenuti esterni come pagine web (questi ultimi visibili solo a video).

La peculiarità di questo formato è preservare il layout originale del documento qualsiasi dispositivo venga impiegato per la sua visualizzazione o qualunque sia la piattaforma con la quale viene stampato.
Proprio per questo la visualizzazione ottimale di un PDF nato per essere stampato richiede uno schermo con una dimensione pari o simile a quella del documento stesso.
Per esempio: la visualizzazione di una dispensa universitaria in PDF con una dimensione pari a quella di un foglio A4 sarà ottimale o confortevole solo su dispositivi con schermi di almeno 8 o 9 pollici. Su un ereader e-ink di 6 pollici, pur facendo ricorso alla rotazione dello schermo (da verticale a orizzontale), all’utilizzo delle barre di scorrimento laterali e alla funzione di zoom, la lettura risulterebbe comunque con ogni probabilità ancora problematica.

Ciò nonostante, se l’ebook in formato PDF è costituito da solo testo a correre (come per un romanzo), può essere sfogliato e consultato anche usando un ereader e-ink con schermo piccolo (5 o 6 pollici). A differenza del formato Txt, un ebook PDF potrà avere un indice dei contenuti, capitoli, paragrafi, note a piè di pagina ed essere considerato a tutti gli effetti un vero e proprio libro digitale che, se coadiuvato da un buon dispositivo, offrirà al lettore un’esperienza di lettura davvero simile a quella su carta.

– formato ePub
Il formato ePub è stato creato dall’IPDF (International Digital Publishing Forum, //www.idpf.org/) un’organizzazione canadese che si occupa dello sviluppo e della diffusione delle pubblicazioni elettroniche e, essendo supportato da tutti i produttori di ereader e-ink attualmente in commercio, si sta affermando come lo standard per la realizzazione di ebook.

Anche ePub è un formato che consente di formattare il testo strutturandolo in capitoli, proprio come in un libro di carta, ma a differenza del formato PDF (nato per la stampa) la caratteristica peculiare dell’ePub è la crossmedialità, cioè la capacità di adattare l’impaginazione del testo alla dimensione del display del dispositivo con cui è letto (in questo è uguale al formato testo), quindi adattarsi a qualsiasi medium sia impiegato per leggere (ereader, smartphone, tablet, ecc.)

In questo momento tutti gli editori e le librerie italiane on line che vendono ebook hanno deciso di privilegiare i formati ePub e PDF.

– formato Amazon AZW
In questa breve rassegna dei formati per ebook non può mancare l’AZW creato da Amazon.
Amazon è una delle più grandi librerie digitali del web ed è l’azienda produttrice di Kindle, il lettore e-ink ad oggi più venduto in assoluto.
Gli ebook in vendita sul portale di Amazon.com possono essere letti solo ed esclusivamente dal Kindle (e dagli altri omonimi programmi disponibili gratuitamente per vari dispositivi mobili ma non solo).
Kindle però può leggere anche ebook in formato PDF, Txt, Doc (Microsoft Word) ma, ad oggi, non l’ePub.

7) DRM, che cosa sono
DRM (Digital Rights Management) significa “gestione dei diritti digitali”.
Nella pratica, parlando di DRM si intendono una serie di misure tecniche utilizzate per proteggere o limitare l’uso di un documento digitale. Si dice che un ebook è protetto da DRM quando con alcuni di questi accorgimenti tecnici viene “lucchettato” per proteggerlo dalla cosiddetta pirateria digitale.

Amazon è riuscita a legare il proprio formato AZW al Kindle proprio proteggendo i suoi ebook con i DRM, cioè con dei particolari “lucchetti digitali” la cui chiave (di sblocco) è posseduta solo dal dispositivo Kindle (e dai vari programmi multipiattaforma di Amazon).
Tutti gli altri dispositivi (per esempio Sony PRS, Bookeen, LeggoIBS, Biblet) non essendo abilitati ad aprire i lucchetti posti da Amazon sui file non possono leggere gli ebook AZW.

Altro vincolo imposto dai DRM è quello di consentire la lettura dell’ebook protetto soltanto su un certo numero di dispositivi appartenenti solo all’acquirente. Nel caso di Amazon l’ebook sarà consultabile su Kindle, su PC, su smartphone o su iPad fino a un massimo di 6 dispositivi.

Esistono anche delle forme di DRM meno rigide e stringenti come i Social DRM in cui, chi vende o distribuisce, appone in modo chiaro sull’ebook (elettronicamente) alcuni dati relativi all’acquirente (nome, cognome e/o l’indirizzo di posta elettronica e codice dell’acquisto). In questo modo chi acquista è libero di leggere il proprio ebook su qualsiasi dispositivo senza alcuna limitazione, ma il diritto d’autore sarà tutelato, essendo l’opera sempre “tracciabile” e riconducibile all’acquirente.

8 ) DRM Adobe
Si tratta del lucchetto digitale creato da Adobe, il cui scopo e funzionamento è del tutto simile a quello di Amazon.
Essendo stata scelta a livello mondiale da oltre 200 editori e distributori (tra cui proprio a dicembre Google eBooks, la soluzione DRM di Adobe è diventata la più diffusa per gli ebook e per gli altri documenti digitali ed è probabilmente per questo motivo che è stata adottata anche da alcune piattaforme di distribuzione italiane.
Nella fase di acquisto, tra i vari elementi da tenere in considerazione, sarà bene verificare che l’ereader che stiamo scegliendo supporti i DRM Adobe, controllando, in caso di dubbi, anche questa lista sul sito di Adobe.

9) Negozi online italiani, da dove incominciare
Eccovi una lista non esaustiva e in ordine sparso di alcuni negozi online o siti web dove reperire a pagamento o gratuitamente ebook:

BOL
SBF
la Feltrinelli
Biblioteca della Letteratura Italiana Eunaidi
DEA Store
IBS

10) Calibre, per gestire la propria biblioteca digitale
Calibre è un programma, disponibile gratuitamente in rete, molto conosciuto e usatissimo (anche in Italia). Considerando che è stato creato e viene tutt’ora sviluppato da una sola persona è un’ottima applicazione.

Le molteplici funzioni di Calibre lo rendono indispensabile per tutti quelli che “maneggiano” gli ebook. E’ possibile infatti organizzare la propria collezione di ebook ordinandoli per titolo, autore, data di pubblicazione, data di inserimento nella biblioteca, dimensione dell’ebook (cioè spazio digitale che occupa sul disco del PC) e altri parametri.
Ad ogni ebook è possibile associare delle etichette (tags) per una rapida categorizzazione e per l’aggiunta di note personali.

Altri punti di forza del programma sono:
– la capacità di convertire gli ebook in vari formati (per esempio, dal formato PDF a ePub)
– un ebook viewer incorporato (con il supporto ai segnalibri, la stampa e la ricerca di parole)
– la sincronizzazione della biblioteca digitale con i dispositivi di lettura (Calibre supporta svariati ereader e-ink ma anche smartphone e tablet. La lista completa è qui).

Insomma, dopo aver acquistato l’ebook reader scaricate e installate Calibre perché sarà sicuramente un valido aiutante nell’organizzare la vostra “biblioteca digitale ideale”!
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19 Commenti

  1. Riccardo ha detto:

    Bella questa serie di articoli, in 10 minuti ci si fa un’idea del settore. Grazie!

    • Simone Bonesini ha detto:

      grazie ! (e complimenti per il tuo sito – l’ Engadget italiano – non è affatto male. ;-))

  2. Neo-Machiavelli ha detto:

    Cerco collaborazione da chi scriva italiano migliore di me per diversi e-book su tempo, psicologia, filosofia dei valori della vita quotidiana, felicità, creatività, meritocrazia, intelligenza collettiva e buonsenso di giustizia, (email: piresportugal<<>>>hotmail.com ).

  3. grigiorufus ha detto:

    salve, a tutti , ho ricevuto in regalo un Bookeen cybook orizon pochi giorni fa’ vorrei se fosse possibile alcune nozioni ,molto elementari per un profano come il sottoscritto. la prima e’ possibile avere la traduzione in italiano di tutti quei libri che sono inseriti in inglese?
    2) quale procedimento devo adottare per poter scaricare dei libri dal mio computer ed inserirli nel booken
    3) quali sono eventualmente i siti gratuiti su internet?ed una volta scaricati dove li trovo nella biblioteca? grazie e scusate l’ingnoranza in materia

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao e benvenuto,
      quando colleghi l’Orizon al PC il sistema operativo (Windows 7 nel mio caso) lo riconosce come un normale disco USB. Io lo collego da spento al PC e poi tocco il tasto di accensione. Dopo una decina di secondi parte e nelle “risorse del computer” compaiono due dischi. Il primo chiamato “CyBook” è la memoria interna del dispositivo, il secondo è la scheda microSD che puoi aggiungere all’Orizon. A questo punto puoi trasferire gli ebook con un semplice copia/incolla dal tuo disco disco di partenza (dove tieni gli ebook, potrebbe essere il disco C del PC) al “Cybook” (disco di destinazione).
      Gli ebook devono essre copiati nella cartella “Digital Editions” del disco “CyBook” ed eventualmente organizzati e categorizzati in sottocartelle (Argomento–>Autore–>Anno ecc…) . Quando hai copiato gli ebook scollega il dispositivo (prima però usa la procedura di Windows di rimozione , fai click tasto dx su “Cybook” e scegli “Espelli” , poi stacca il cavo USB).
      Il led accanto al joystick centrale diventa verde per alcuni istanti e poi ti compare la “home” del dispositivo. A questo punto tocca “Biblioteca” e vedrai i tuoi ebook.
      Se devi caricare ebook protetti da DRM Adobe allora scarica Adobe Digital Edition (cerca in google) e installalo. Ti crei un account su Adobe.com con il quale “autorizzi” il dispositvo. Poi potrai caricare gli ebook con i DRM via Adobe Digital Editions (ADE). E’ un procedimento leggermente più complicato (sull’argomento stiamo scrivendo una piccola guida “passo dopo passo”). Per gli ebook gratuiti potresti partire da //www.ebookgratis.it/ o //www.ebookgratis.net/

  4. francesco ha detto:

    Complimenti per il blog e per l’informazioni inserite che, per un profano dell’argomento come me, sono essenziali, utilissime e very easy!
    Cercherò di approfondire nelle varie pagine ma intanto, lancio una domanda/esigenza: esiste un e-book reader che abbia anche un programma di scrittura (anche molto semplice tipo wordpad per file .txt) e che permetta la sincoronizzazione o lo scambio dei file con un PC?
    Mi piace leggere, ma al tempo stesso vorrei usare il dispositivo anche per scrivere, come ho fatto fino a pochi anni fà con il mitico PALM.
    Un saluto a tutti e ancora complimenti.

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao, sul Samsung E60 è possibile scrivere direttamente a mano libera, il supporto che offre è davvero molto valido, però è un prodotto ormai fuori mercato perchè il produttore ha dichiarato di non voler più investire nel settore e-ink. Con il Sony PRS (trovi la recensione qui sul blog) puoi prendere delle note tramite tastiera virtuale (la scrittura a mano libera non è di livello inferiore rispetto al Samsung). In generale però gli ereader attuali sono dispositivi nati solo per leggere perchè sono + lenti rispetto ad un tablet (iPad e simili) e (la maggior parte) con un schermo + piccolo (6 o 5 pollici) e questo rende la scrittura per niente agevole (a mio parere).
      Se però vuoi passare ore a leggere allora sono da prendere seriamente in considerazione 🙂

  5. mamylory ha detto:

    ciao e complimenti per il blog
    vorrei chiedere una cosa: dovendo acquistare il mio primo e-book consigli con o senza la connessione wi-fi? considera che io ho un computer quindi potrei scaricare direttamente da li’. Gli e-book che hanno la connessione wi-fi ti permettono solo siti x e-book o anche la navigazione internet ?
    Grazie in anticipo per la tua la risposta

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao, domanda articolata la tua..dunque tra i 6 pollici (che conosco e che ho provato) hai:
      Kindle: ha il Wifi, prendilo se leggi ebook in inglese perchè ha un prezzo ottimo e su Amazon trovi di tutto, lo schermo è EINK Pearl
      Sony PRS 650: ottimo prodotto – 250 euro no wifi – lo schermo è EINK Pearl – è introvabile nei negozi online e sulla “terraferma”
      LeggoIBS: 220 euro, 3g + wifi, catalogo IBS integrato , buon prodotto, lo schermo è EINK Vizplex (il modello prima dell’EINK Pearl)
      Bookeen Orizon: sui 220 euro – ha il Wifi, utilizza lo schermo prodotto da SiPix e non è il massimo perchè lo sfondo è più grigio rispetto rispetto ai concorrenti (a parità di luce io leggo meglio sui precedenti 3)

      Se vuoi risparmiare qualche decina di euro devi guardare al 5 pollici
      Bookeen Cybook Opus: buon prodotto, schermo EINK Vizplex
      Sony PRS350: stesse caratteristiche tecniche del Sony PRS650

      Con il wifi riesci a navigare su tutti i siti, però gli ereader attuali sono dispositivi più lenti e hanno dei browser non così avanzati e sofisticati come quelli di
      PC / tablet o smartphone, di conseguenza l'”esperienza utente” non è la stessa.
      Se hai dimestichezza con l’utilizzo del Pc e cavetti UBS potresti pensare di prenderlo anche senza Wifi (il mio Bookeen Orzion ha il wifi ma non lo utilizzo poco a dir il vero)
      per cercare di risparmiare qualche decina di euro. D’altra parte può essere comodo avere il Wifi per il solo acquisto degli ebook, ad esempio il LeggoIBS si collega ad una versione mobile del sito IBS.it appositamente studiata per la dimensione dello schermo 6 pollici e con delle immagini molto leggere e scaricabili agevolmente. Ho provato una acquisto e devo dire che effettivamente è comodo farlo direttamente dal reader, però a mio parere è un plus per chi non vuole aver a che fare con PC, programmi vari e cavi USB.
      Qui sul blog trovi la recensione del Sony PRS650 , informazioni sul Bookeen Orizon, sulle differenze tra EINK e Sipix (usa la ricerca in alto a dx) e a breve anche la recensione del LeggoIBS. Spero di esserti stato utile!

      • mamylory ha detto:

        Grazie sei stato molto gentile, ho fatto un giro nei negozi e grazie anche alla tua risposta ho deciso di prenderlo senza wi-fi.
        Mi piacerebbe prendere il Sony PRS650, vediamo se a breve arriva nei negozi perchè come hai detto tu non si trova.
        Eventualmente posso ordinarlo sul sito di Sony.
        Grazie ancora x i chiarimenti.

  6. jenny ha detto:

    ciao ho ricevuto in regalo un kindle 3 da una persona molto cara che sa che amo leggere ma sono l’ignoranza in persona su queste cose e non riesco neanche a trovare il “bugiardino” in italiano almeno x capire come si usa! x favore help me i vostri articoli saranno sicuram di aiuto una volta che comprendo almeno come accenderlo…e come iniziare questa avventura cosi allettante! grazie …jenny

  7. marlena ha detto:

    Ciao! ottimo lavoro-grazie da parte di tutti quelli, come me, che si accostano al mondo degli e-book per la prima volta.
    io sto considerando l’acquisto di un kindle touch da 126 euro, ma me lo prende mia amica inglese e in questo modo potro condividere tutti i libri da lei già acquistati. Ho però un dubbio e ddato che
    non pecco di brillantezza forse ho perso la risposta a questa domanda:
    una volta comprato un kindle potro comprare libri anche su IBS? Nell’articolo ho letto che kindle ha dei dispositivi che decodificano il formato dei e-books da amazone, ma potro scaricarmi dei volumi dalla FELTRINELLI O MONDADORI o altro?
    Ok, credo di esser stata abbastanza chiara. cordiali saluti e grazie.

    • Simone Bonesini ha detto:

      Ciao, Kindle è legato al negozio online di Amazon e quindi legge gli Ebook acquistati sul sito di Amazon.
      Kindle non legge il formato ePub che è quello utilizzato dalle altre librerie italiane (tipo IBS) ma può leggere il formato PDF e Mobi. Puoi acquistare Ebook su altre libreria (diverse da Amaozn quindi) ma non devono essere protetti con le protezioni digitali DRM di Adobe che Kindle non supporta e devono essere in un formato accettato da Kindle (quindi PDF o Mobi). Puoi anche acquistare un Ebook in formato ePub (non protetto!) ma poi devi convertirlo in Mobi (con Calibre che è un programma gratuito che trovi in Rete).
      Spero di essere stato utile, ciao.

  8. marlena ha detto:

    Grazie! confesso che non mi aspettavo di ricevere la risposta in tempi così brevi!!
    Adsso se posso domanda nr. 2
    Sono una studente di lingua cinese e mi chiedevo se è vero che kindle 3g è unico che il supporto per le lingue orientali?
    Esiste un supposto così o è soltanto una bugia?
    Cercando in rete ho trovato soltanto un articolo che menzionava la possibilità di acquistare e leggere libri in cirilico, arabo ecct, ma non era molto chiaro e preciso. Lei sa qualcosa di più? La mia intenzione è di comprare KINDLE TOUCH normale e non vorrei aggiungere altri soldi per la versione 3G, ma ho paura di non trovare l’applicazione che mi serve.
    Aggiungo anche che controllando la paggina di Amazone cinese non ho potuto scoprire tanto perchè in Cina per atrarre i consumatori tutti i Kindle erano pubblicizzati e mostrati con i schermi in inglese. Cordiali saluti marlena

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao Marlena
      sul sito di Amazon c’è scritto che Kindle supporta i caratteri non latini (cirillico e cinese).
      Vedi qui:
      //www.amazon.it/gp/product/B005890FUI/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&tag=ebookitalicom-21&linkCode=as2&camp=3370&creative=24114&creativeASIN=B005890FUI

      però, pur avendo il Kindle Touch 3G non ho mai verificato di persona.

  9. Paolo Morandi ha detto:

    Buongiorno,
    avrei bisogno di un consiglio.
    Nella classe di mio figlio avremmo intenzione di valutare la sperimentazione del passaggio dei libri scolastici su ebook. Io sono ormai da qualche mese un felice lettore di ebook, per cui ho lanciato questa proposta.
    L’esigenza scolastica è ben diversa da quello di un normale lettore, per cui avrei bisogno di consigli riguardo al tipo di strumento da utilizzare. Fermo restando che incontrerei molte resistenze alla scelta di schermi retroilluminati, immagino ci sia bisogno di funzioni specifiche per interagire con i libri elettronici: sottolineatura, note testuali, disegno, etc.
    Mi dicono che sarebbe anche necessario lo schermo a colori, in quanto gli editori, nonostante la legge li obblighi alla doppia versione cartacea ed elettronica, non hanno fatto nessun lavoro sui testi in modo da rendere plausibile la lettura di un testo in scale di grigi.
    In Italia esiste in commercio qualche prodotto specifico?
    Altro discorso poi è l’acquisto degli ebook scolastici. Dalle mie ricerche a parte mondadorieducational, chi ha il monopolio di vendita dei libri in formato elettronico è scuolabook.it che funziona su applicazioni apposite solo su PC e tablet, cosa che escludo possa passare nella mia classe. Sbaglio?
    Sto forse correndo troppo e l’istruzione in Italia nonn è ancora pronta a questo salto nonostante le vanagloriose uscite dall’attuale nostro “ministro” (le virgolette sono d’obbligo) dell’istruzione?

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao Paolo, al momento in una classe non si può proporre un ereadera a inchiostro elettronico perché oltre alla mancanza del colore mancano ancora funzionalità di scrittura, di consultazione ecc. L’unico ebook reader adatto per dimensione di schermo è il 9 pollici di IBS ma è un sul mercato già da qualche anno e quindi lento rispetto ai “moderni” 6 pollici.
      Forse, ma sono solo “rumors” di Rete, Bookeen potrebbe proporre presto un nuovo ebook reader da 9 pollici, più veloce del LeggoIBS.

      L’unica possibilità è quindi quella di andare su dispositivi a colori lcd ma solo per affiancare il lavoro che si continua a fare sulla carta. L’eventuale tablet è da pensare non come sostitutivo del libro cartaceo ma come integrazione per tutto quello che può rendere la lezione multimediale, ricerca fonti on line, ecc…
      La scuola italiana ha anche problemi per quanto riguarda la possibilità di utilizzare i tablet perché dovrebbe disporre di una rete wifi in tutte le classi. L’offerta di libri scolastici digitali al momneto passa attraverso Scuolabook che però offre meri pdf a bassa risoluzione del libro a stampa.

  10. Fabio ha detto:

    Ha senso convertire un PDF in formato A4 in un formato A5 oppure A6? Consigli in merito?

  11. Valentina ha detto:

    Ciao Simone
    ho intenzione di acquistare un e-reader, cerco un dispositivo che mi allontanani il più possibile dal pc, perciò vorrei qualcosa che mi permetta di acquistare e-book e averli con me senza dover smanettare con cavi, pc e programmi vari,per adesso sono indecisa fra il kobo e Il leggo dell’ IBS, che ne pensi? Inoltre mi servirebbe sapere se c’è un e-reader pensato per connetersi via usb o bluetooth a una piccola tastiera (come è possibile fare coi tablet), passo ore e ore a scrivere racconti e i miei occhi danno i numeri ormai, vorrei così poter avere un e-reader che mi permetta non solo di leggere ma anche di scrivere e-book. Si può fare? O l’unica chance è prendere solo qualche appunto col pennino? Il biblet potrebbe andare bene con la sua tastierina integrata? Grazie in anticipo per l’aiuto
    Valentina