LeggoIBS: l’unboxing del modello da 9,7 pollici Wi-Fi

Il LeggoIBS PB912 Wi-Fi di Internet Bookshop – uno dei principali store online italiani dedicati alla vendita di prodotti editoriali e audiovisivi – è stato presentato lo scorso dicembre e da qualche settimana è in vendita sul sito internet della società milanese.

LeggoIBS PB912: home screen

Il PB912 Wi-Fi è caratterizzato da uno schermo E-INK “Vizplex” da 9.7 pollici con interfaccia tattile, e affianca altri due modelli della stessa IBS con schermi da 6 pollici: LeggoIBS PB603 Wi-Fi + 3G (che abbiamo già recensito) e LeggoIBS PB612 Wi-Fi (di cui parleremo in uno dei prossimi articoli). I tre dispositivi sono le versioni personalizzate da IBS degli equivalenti modelli (Pro 603, Pro 612, Pro 912) del produttore ucraino Pocketbook, con il quale IBS sembra aver stretto una solida e duratura partnership.

Ad oggi gli unici ereader a inchiostro elettronico con schermo grande da 9 pollici acquistabili direttamente in Italia sono il LeggoIBS PB912 Wi-Fi e l’Asus DR900. All’estero invece è possibile acquistare il Kindle DX di Amazon (introdotto negli Usa nel giugno 2009), i modelli M90, M91S, M92 di Onyx e il già citato Pocketbook PB912.

Mentre i dispositivi da 6 pollici sono strumenti adatti prevalentemente alla lettura di ebook in formato “fluido” (per esempio ePub), il LeggoIBS PB912 Wi-Fi è un prodotto più versatile perché, grazie alle generose dimensioni dello schermo, contenuti complessi come riviste e manuali tecnici in formato Pdf sono decisamente più fruibili.

LeggoIBS PB912 e PB612 da 6 pollici: dimensioni a confronto

LeggoIBS PB912 e PB612 da 6 pollici: dimensioni a confronto

Nella confezione oltre al dispositivo si trova il certificato di garanzia (24 mesi), il cavetto Usb, l’adattatore di corrente per la ricarica da una presa a muro e una valida custodia protettiva semirigida.
Dal punto di vista costruttivo il LeggoIBS PB912 è ben rifinito in ogni aspetto: i quattro tasti sul lato destro dello schermo (“Home”, “Indice” e i due tasti per il cambio pagina) non presentano incertezze e il pad multi-funzione posizionato sotto lo schermo è preciso e ben dimensionato.

LeggoIBS PB912: tasti meccanici sul bordo destro

LeggoIBS PB912: pad multifunzione sotto lo schermo

Lungo il profilo inferiore troviamo lo slot micro-SD per l’espansione della memoria, l’attacco micro-Usb, il led che segnala l’attività del dispositivo o lo stato di ricarica della batteria, il jack standard (da 3.5 mm) per il collegamento degli auricolari e il minuscolo tasto di reset (necessario per riavviare il dispositivo in caso di blocco). In prossimità dei due angoli sono invece posizionati gli altoparlanti con i quali ascoltare brani musicali (in formato Mp3) o la sintesi vocale (text-to-speech) che è una delle funzioni standard dei dispositivi di Pocketbook, ereditata anche dai modelli IBS da 6 pollici.

LeggoIBS PB912: profilo inferiore

Gli altri tasti meccanici che troviamo lungo il profilo del dispositivo sono il pulsante di accensione e di spegnimento, l’interruttore wi-fi, il controllo del volume audio e la regolazione dell’ingrandimento di pagina. Quest’ultimo si rivela molto comodo perché permette di aggiustare lo zoom di pagina – per il formato Pdf – o la dimensione dei caratteri del testo – per i formati “fluidi” – senza utilizzare l’interfaccia e i menù del dispositivo.
L’angolo superiore destro ospita il vano dello stilo utilizzabile per impartire i comandi toccando lo schermo.

LeggoIBS PB912: tasti per lo zoom di pagine e regolazione del volume dell'audio

Il peso è di 530 grammi, più del doppio rispetto a un buon lettore con schermo da 6 pollici e all’incirca uguale a quello di un tablet con schermo Lcd di pari dimensioni (iPad di Apple pesa 601 grammi nella versione solo wi-fi).
La scheda tecnica completa è disponibile come sempre sul nostro comparatore di ebook reader.

LeggoIBS PB912 e iPad: dimensioni a confronto

Dopo l’accensione il dispositivo presenta la home screen con l’elenco degli ultimi libri letti, svariate icone che richiamano le funzioni principali e i due widget del calendario e dell’orologio.
Con il pulsante “cerca su IBS” – in bella mostra al centro dello schermo – e la connessione wi-fi attiva, si accede al catalogo ebook di IBS in una versione ottimizzata per il dispositivo. Le opere acquistate saranno scaricate direttamente nella biblioteca virtuale del lettore.

Il primo ereader di Internet Bookshop, il LeggoIBS PB603, si era negativamente contraddistinto dai dispositivi e-ink di altre marche (per esempio Sony PRS-650) per la mancanza di un dizionario e per l’impossibilità di sottolineare o evidenziare parole o frasi.
Con i due nuovi LeggoIBS PB912 Wi-Fi e LeggoIBS PB612 Wi-Fi il retailer italiano colma finalmente questa lacuna integrando il dizionario Zingarelli minore (edito da Zanichelli) e aggiungendo utili funzioni per la creazione di note: è possibile evidenziare il testo, scrivere note (solo) a mano libera con il pennino ed esportare porzioni di pagina sotto forma di immagini (snapshot). Tutte le attività effettuate sulle pagine saranno segnalate nell’indice del libro e nel “centro note”, richiamabile dall’icona “Note” della home screen.

LeggoIBS PB912: possibilità di evidenziare il testo e di aggiungere note a mano

LeggoIBS PB912: uso del dizionario durante la lettura

Dopo i primi giorni di utilizzo siamo sostanzialmente soddisfatti del dispositivo.
In termini di qualità di visualizzazione lo schermo “Vizplex” di E-INK utilizzato dal LeggoIBS PB912 è inferiore rispetto al modello “Pearl” – della stessa E-INK – che troviamo sul Kindle DX di Amazon e su tutti i più recenti dispositivi da 6 pollici. Tuttavia, a nostro parere, il confort complessivo di lettura è più che soddisfacente perché l’ampia dimensione dello schermo consente di apprezzare appieno sia la lettura di documenti digitali Pdf con layout A4, sia gli ebook in formato “fluido”.
Rispetto ai dispositivi 6 pollici di ultima generazione che si basano su piattaforme hardware e software ottimizzate e particolarmente performanti (ci riferiamo in particolare a Kindle 4 di Amazon, Sony PRS-T1 e Cybook Odyssey di Bookeen) il LeggoIBS PB912 Wi-Fi accusa una particolare lentezza nello svolgimento di quasi tutte le funzioni e questa, forse, è l’unica pecca dal punto di vista tecnico che ci sentiamo di evidenziare in questo momento.
Per ora è tutto. Nelle prossime settimane, come sempre, vi proporremo la recensione completa.

Su Google+ sono disponibili le foto dell’articolo in alta risoluzione:
https://plus.google.com/photos/105512964071963733982/albums/5708316213642786641

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23 Commenti

  1. mervin ha detto:

    bello, ma il prezzo è veramente esagerato considerato che ormai un tablet 10″ lo prendi anche a 300€-350€ ed un PDF lo vedi anche a colori. Secondo me fra qualche mese abbattono il prezzo…

  2. Rudy ha detto:

    @mervin
    Purtroppo gli schermi e-ink hanno il problema di essere, in sé, abbastanza costosi da produrre. Il prezzo è allineato alla concorrenza, dubito scenderà molto, soprattutto pensando che il pocketbook 912 non marchiato IBS costa circa 50€ in più.
    Ritengo che però il confronto con un tablet sia abbastanza sterile. Se l’idea è di leggere molto un tablet è abbastanza fuori discussione. In caso contrario, un e-reader non serve a niente! 🙂

    Per quanto riguarda la recensione, in quanto possessore di questo dispositivo, concordo appieno con quelle che sono le prime impressioni.

  3. Marco ha detto:

    Francamente non capisco perché con un tablet non posso leggere come con un reader.

    • Angelo ha detto:

      Mai preso in mano un e-reader, vero? Prova a leggere a lungo con un tablet con schermo retroilluminato e quindi con un e-reader, poi ne riparliamo.

  4. stefano ha detto:

    ancora.
    ma la vogliamo smettere di paragonare gli e-reader ai tablet?
    sono due cose diverse, completamente.

    @marco:
    con il tablet puoi leggere quanto e quello che vuoi, ma ti sfido a leggere per ore in continuazione senza rovinarti la vista.

    @mervin:
    idem per te: tablet da 10″ e e-reader 10″ pollici sono due cose differenti.
    sono più di due anni che ci sono lettori eink da 10″ e i prezzi non sono calati.
    evidentemente l’attuale tecnologia permette come prezzo minimo al pubblico quello.
    il lettore dell’ibs costa 299 che è un prezzo più che onesto, se non ottimo, per un lettore di quel calibro.

  5. mervin ha detto:

    Il prodotto sarà pure ottimo (non ho ancora avuto la fortuna di provarlo) ma io non ci credo che 299€ è il prezzo minimo che dobbiamo pagare per questa tecnologia, così come è altrettanto esagerato spendere 500-600€ per un tablet. Mi spiace solo che a questi prezzi non posso permettermi nè l’uno nè l’altro…pazienza aspetterò fiducioso qualche altro mese. Un saluto a tutti
    p.s. complimenti per il blog

    • stefano ha detto:

      per quanto riguarda gli e-ink da 10″ puoi certo aspettare ma di sicuro non calano a 150 euro visto che solo lo schermo da 6″ costa un ottantina di euro.

      per quanto riguarda i tablet ci sono anche quelli a 300/400 euro di fascia media e 150/200 di fascia bassa.

      • Ospite ha detto:

        A 150 euro forse no, però alla fine è arrivato a 199, 100 euro in meno non è poco, ma non penso comunque che vendendolo a questo prezzo andranno in perdita e in miseria…

  6. Simone Bonesini ha detto:

    @mervin: è un buon prodotto. Lo schermo grande e-ink è davvero molto comodo e adatto alla lettura di manuali tecnici, libri o dispense in A4 che con il 6 pollici leggi con difficoltà. Se usato per consultazione veloce allora va in crisi perché è un dispositivo lento (più lento di un “moderno” 6 pollici) nel cambio pagina come nelle ricerche di parole.

  7. Mauro ha detto:

    @Simone Bonesini
    Certo, la lentezza è un problema, ma vorrei capire in che misura è lento.
    Se, per esempio, per cambiare pagina ci vogliono non un secondo o due ma quattro o cinque, la lettura può risultare abbastanza faticosa.
    Vorrei sapere perciò, quanto ci vuole mediamente per cercare una parola o per voltare pagina, ecc.

    Grazie.

    P.S.: il tuo è un blog davvero utile e ben fatto, complimenti.

    • Simone Bonesini ha detto:

      parlo di lentezza rispetto a dispositivi più recenti come Kindle 4, Sony PRS-T1, Cybook Odyssey ecc…
      Ho fatto delle prove con un manuale tecnico Pdf con layout A4 (ricco di immagini e tabelle) di circa 5 MByte: il cambio pagina avviene in 1/1.4 sec; la ricerca di una parola può impiegare anche 30 secondi la prima volta (probabilmente perché il dispositivo scorre tutto il libro), poi nel passaggio da una ricorrenza all’altra si assesta su 5/7 secondi.

      • Mauro ha detto:

        Direi che si tratta di una lentezza accettabile, pensavo peggio.
        E’ per caso prevista l’uscita di un modello a colori?

  8. Rudy ha detto:

    Io ho il (motivato,direi) sospetto che la seppur lieve lentezza derivi principalmente dal firmware di IBS, che è già vecchio rispetto a quello originale. Il pocketbook 912 non-ibs, infatti, pare essere più rapido.

    • Mauro ha detto:

      Chi ha un il pocketbook 912 Ibis, non può autonomamente aggiornarne il firmware?

      • Simone Bonesini ha detto:

        intendi “sbrandizzare” il dispositivo? Secondo me puoi installare il firmware originale Pocketbook ma in questo caso probabilmente perderesti la garanzia IBS.

      • Simone Bonesini ha detto:

        aggiungo che Pocketbook in dicembre ha rilasciato un aggiornamento del firmware per i propri dispositivi, tra questi il PB912. L’ultima versione è la 2.1.2 che consente di tenere aperti in contemporanea fino a 10 ebook passando velocemente da uno all’altro. La versione del firmware del LeggoIBS è la 2.1.1, un gradino prima.

  9. Fabrizio ha detto:

    Quello che trovo assurdo è che il Kindle DX (uscito nel 2009) utilizzi lo schermo di tipo Pearl, mentre questo modello del 2012 utilizza uno schermo vecchio, che ha qualità inferiore. E vista la lentezza del dispositivo, anche l’elettronica che sta intorno deve essere datata.
    Avrebbe senso solo ad un prezzo minore.
    Purtroppo però come evidenziato nell’articolo, non ci sono molte alternative in Italia.
    Speriamo che Sony faccia uscire qualcosa con schermo maggiore dei 9″, oppure speriamo che aggiornino l’Asus DR900 o il Kindle DX…
    Se non ci sono alternative non c’è neanche concorrenza

    • Mauro ha detto:

      Ma il Kindle DX Graphite di Amazon non è una valida alternativa?

    • stefano ha detto:

      bhe costa 40 euro in meno e in più al kDX bisogna aggiungerci le spese di spedizioni.

      per quanto riguarda lo schermo volevo dire che questo prodotto non è del 2012 ma di qualche anno (2010?). l’IBS, come tutti i lettori che ha messo in commercio, li ha presi “gia fatti”.

      • lorenwn ha detto:

        Beh il DX Graphite è “solo” il più scarso reader da 9,7″ al mondo per la lettura dei pdf, e non è mai stato aggiornato. Non hai nessuna opzione di zooming utilizzabile, nessun reflow, neanche il dizionario puoi usarci su pdf.

        Se ti va di spendere 379 dollari per leggerci solo i *.mobi…

        Parlo da possessore.

  10. Patrizio ha detto:

    Sinceramente, a meno che non sia uno schermo pearl e superveloce, non vedo l’utilità di un aggeggio del genere. Per leggerei libri preferisco il mio Odyssey. Se però dovessi consultare manuali tecnici, grafici ecc, preferirei di gran lunga un iPad. Magari sbaglio, ma per testi di un certo tipo non credo si possa prescindere dal colore. E per colore intendo qualcosa di luminoso e dettagliato: i lettori eInk a colori che ho visto finora non mi convincono minimamente. Si vocifera che Amazon stia preparando un Kindle a colori. Per far che? Vedere la copertina colorata? Il discorso sulla stanchezza oculare riferita ai tablet lo trovo un pochino esagerato.. Mi sa tanto di volpe che non arriva all’uva. Si passano ore al PC e nessuno è morto. Personalmente, trovo gli eReader fenomenali a prescindere dalla “stanchezza”: la loro portatilità, l’assenza di riflessi sgraditi in piena luce e la leggerezza ne fanno dei vincitori assoluti indipendentemente dal fatto che affatichino meno la vista. Come detto giustamente nei post precedenti, si tratta di due cose diverse, che servono a scopi diversi. Metterli a confronto solo perché sono ‘simili’ esteriormente è un azzardo, a mio avviso. Sarebbe come dover decidere se sia meglio la lavatrice ad acqua o quella a secco: entrambe servono a lavare, ma con modi e tempi totalmente diversi. Solo in base alle nostre esigenze possiamo decidere quale faccia davvero al caso nostro.

  11. Raimondo ha detto:

    se il pdf o altro non è un’immagine il cambio pagina è “veloce”. Una nota negativa sulla presunta funzione “note”. Nella maggior parte di casi è inutilizzabile perché troppo lenta (specie l’evidenziatore e la gomma) , forse perché aggiunta forzatamente via software ad un hardware non all’altezza.
    Praticamente bisogna far conto che questa funzionalità sia inesistente.

  12. Michele ha detto:

    Salve complimenti per il blog!! volevo sapere se questo modello effettua il “reflow” e precisamente il cambio di dimensione di carattere nei pdf ( come lo effettua ad esempio il mio sonyprst-1) grazie in anticipo! 🙂