Il 2011 è passato e se guardiamo indietro è stato un anno davvero importante per il mondo dei lettori ebook. Ora c’è il touch, il wifi e non di rado il 3G, ma soprattutto fa ben sperare per il 2012 l’uscita dei primi ereader a colori.
Volenti o nolenti il 2012 in Italia sarà l’anno dell’ebook. Davvero.
Allora, nell’augurarvi un anno sereno e pieno di buone prospettive abbiamo ripescato e vi riproponiamo un video su YouTube di qualche anno fa: presenta la lotta fra mentalità diverse, la resistenza al cambiamento di fronte a una nuova “tecnologia” che non si riesce a capire.
Vi ricorda qualcosa?
E’ stato cosi’ per il passaggio dal rotolo di pergamena al codice manoscritto.
Fu cosi’ anche quando Gutenberg con i suoi caratteri mobili rivoluzionò il modo di stampare.
Perché mai dunque la resistenza al cambiamento non si dovrebbe manifestare anche con il diffondersi dell’ebook?
Ecco perché vi auguriamo un 2012 di ebook alleati dei libri, e di libri che avvertano nell’ebook il loro migliore alleato.
Come lettori (ed editori) a partire da questo nuovo anno siate capaci di vedere nel libro elettronico semplicemente un altro modo di leggere (e fare) libri.
Buon anno a tutti voi. 🙂
Elena & Simone
Ringrazio per avermi segnalato questo video in Rete nella sua versione originale in norvegese Micaela aka @micaelaveronesi
Staordinario video! Consiglio di vederlo a tutti.
Concordo con voi. Il 2012 sarà sicuramente l’anno dell’ebook, del selfpublishing, del print on demand, del cloud reading e del social reading. Ci aspetta un anno entusiasmente e di grandissime novità per l’editoria.
Ai blogger il compito di informare e formare i lettori..
Buon lavoro e Buon Anno!
@futurodeilibri
Che bel video!! Il passaggio all’ebook e’ + pesante del passaggio tra pergamena a libro IMHO, e per i posteri… il libro stampato e’ meglio… almeno 1 copia intendo 🙂 🙂
Bel video, bellissime parole. Io sono convinta che il libro cartaceo e quello digitale possano tranquillamente coesistere.
Divertente il video. Rispecchia bene le diffidenze e le resistenze di fronte al nuovo (che naturalmente non sempre è automaticamente migliore). Ma l’ebook reader è indubbiamente utile e soddisfacente e sempre migliorabile. Credo che la diffidenza spesso sia dettata da abitudine e anche da valutazioni prevalentemente emotive e sentimentali (spesso fuorvianti e riconosciute tali in seguito) ma poco razionali. L’importante comunque sono sempre i contenuti e dopo i contenitori che ognuno poi sceglie di adoperare. Riguardo il colore spero che si diffonda presto, non tanto per i libri, ma per le tante pubblicazioni, riviste ecc. Credo comunque che tra ebook reader e tablet le differenze tenderanno ad assottigliarsi, specie se si riesce ad avere sullo stesso oggetto l’eink e la retroilluminazione per cui l’utente può scegliere a piacere e secondo le esigenze, quale usare.