Il valore della libreria del territorio… #altrocheamazon

La campagna #altrocheamazon nasce sui social network come gioco (ma con una sfida aperta verso il colosso della distribuzione online) per riscoprire insieme l’anima delle librerie indipendenti, il valore aggiunto del loro servizio al lettore. Alle geremiadi delle librerie che chiudono i battenti di fronte a un mercato del libro spostato sempre più virtualmente online, la “Libreria All’Arco” di Reggio Emilia ha lanciato l’idea di dire su Facebook, su Twitter e sui social media il perché sia meglio andare nella libreria del territorio, perché lì trovi molto di più… #altrocheamazon !

La libreria in miniatura costruita in Lego è tratta da un'immagine di bookriot.com

La libreria in miniatura costruita in Lego è tratta da un’immagine di bookriot.com

Non prendetela come una competizione, come l’ennesima battaglia (quasi non fossero abbastanza le guerre vere minacciate e in atto di questi tempi), prendetelo come un gioco, nel quale però la posta è proprio la professionalità di chi il mestiere del libraio lo vive.

In Rete trovate, e potete segnalare, con l’hashtag #altrocheamazon presentazioni librarie, eventi, aperitivi in libreria, reading con l’autore, incontri, laboratori per bambini, insomma tutta l’offerta che tra gli scaffali della libreria indipendente viene ideato per i lettori.

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Fonti:

Con la “Libreria All’Arco” di Reggio Emilia citiamo solo alcuni altri sostenitori dell’iniziativa, come le librerie “Volare” di Pinerolo, “Il ponte sulla Dora” di Torino, “Alfabeta” di Lugo, “Rinascita” delle sedi di Empoli e di Ascoli Piceno, “Koiné Libreria Internazionale” di Sassari, “Rinascita” di Sesto Fiorentino, “Giralibri” di Argenta, “Trame” di Bologna, “Libreria Indipendente” di Colorno, “LuccaLibri” di Lucca.

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Un Commento

  1. carloc54 ha detto:

    Forse è vero, ma quante sono le librerie che danno un simile valore aggiunto? Poche e questo limita la cultura ai soli pochi che possono recarsi in libreria, ai soli generi letterari che trovi con facilità nella piccola libreria. L’ebook invece è a portata di tutti, non si esauriscono mai le copie e il costo è accettabile. Negli ultimi tre anni ho letto circa 900 ebook, dove avrei trovato il posto per stipare i corrispettivi cartacei nel mio mini appartamento? (non parliamo dell’investimento necessario, come minimo tre quattro volte più elevato).