Onyx Boox E43, l’e-ink phone

Alcuni “smanettoni” e fissati di tecnologia avranno storto un po’ il naso, ma la notizia ha incontrato il favore di una folta schiera di sostenitori: stiamo parlando del nuovo E-Ink Mobile E43 della serie «Boox E» presentato da Onyx International durante l’ultima fiera internazionale informatica Computex Taipei 2013.

L’azienda cinese, che tra l’altro produce gli ereader Boox Onyx, venduti in gran parte d’Europa e dell’Asia, aveva lanciato l’idea di uno smartphone privo del classico schermo LCD retroilluminato e sapientemente sostituito da uno schermo a inchiostro elettronico, proprio come quello utilizzato dagli ereader. Il primo prototipo era stato presentato nell’ottobre del 2012, assicurando novità in brevissimo periodo. E così è stato.

Ma guardiamo da vicino le principali caratteristiche tecniche: il nuovo E43 gira su Android 2.3 (un versione purtroppo datata del sistema operativo di Google) e possiede una memoria (RAM) di 512 MByte, una memoria di archiviazione espandibile fino a 32 GB, uno schermo di 4,3 pollici, risoluzione pari a 480×800 equivalente a 217 dpi; il tutto per uno spessore di appena 9,6 mm. Può leggere diversi formati, anche audio e fotografici, sebbene non possa utilizzare tecnologia video (limitazione propria degli schermi a e-ink). In compenso, la carica della batteria dura a lungo, è ben superiore a quelle di un normale smartphone, il che rende l’E43 un prodotto potenzialmente competitivo per certi usi. La natura e-ink dello schermo mostra due altri vantaggi: la leggibilità in piena luce (non teme i riflessi come accade invece ad altri tipi di schermo) e il realizzarsi del sogno only one device, cioè portarsi in tasca un dispositivo e uno solo per telefonare e insieme leggere ebook su uno schermo dedicato e-ink.

L’E43 è dotato di luce frontale (tipica degli ebook reader più moderni come Kobo Glo, Kobo Aura e Kindle Paperwhite) per aumentare il grado di leggibilità anche in difficili situazioni d’illuminazione. Le caratteristiche complete del nuovo E43 sono disponibili sul sito ufficiale di Onyx International Inc.

Chi ci segue da tempo sa che non ci limitiamo a raccontare “la notizia” ma cerchiamo di offrirvi sempre qualcosa in più rispetto a quello che potreste trovare in Rete sullo stesso tema. Nel caso dell’Onyx E43 vi proponiamo delle foto live scattate nei laboratori della Artatech, azienda polacca che rappresenta uno dei quartier generali europei della cinese Onyx.

L'Onyx Boox E43 con schermo E-Ink a inchiostro elettronico

L'Onyx Boox E43 con schermo E-Ink a inchiostro elettronico arriverà sul mercato nei prossimi mesi

Il Boox E43 a confronto con un Samsung Galaxy Young

Il Boox E43 è un classico smartphone Android. Qui è a confronto con un Samsung Galaxy Young

Artatech prevede di commercializzare l’E43 in Europa dal mese di settembre ma a seguire arriveranno sul mercato anche un nuovo ereader Onyx (con sistema operativo Android) e un tablet. In Italia i nuovi prodotti Onyx potranno essere acquistati su Amazon.it (al momento trovate l’Onyx M92, il FireFly e qualche custodia) e proprio per supportare i clienti italiani Artatech ha aperto la pagina Facebook Onyx Boox Italia.
Un ringraziamento va all’amico Marcello Murgia, residente in Polonia e noto sul web per il suo blog Un italiano a Wroclaw, per l’intermediazione linguistica con gli executives di Artatech.

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6 Commenti

  1. nox ha detto:

    Personalmente prevedo più limitazioni che vantaggi nell’utilizzo di uno schermo e-ink su uno smartphone.

  2. Paolo ha detto:

    Io sono molto contento, ho ancora il motophone, che aveva un software che faceva schifo, ma il display dava soddisfazioni, pur essendo di primissima generazione

  3. CarloC54 ha detto:

    Ne parlavo proprio ieri con un amico. L’inutilità di uno smartphone sotto l’ombrellone (mi dica chi riesce a vedere lo schermo) ed ecco la soluzione!!

  4. Giuseppe ha detto:

    Non so il parere degli esperti, ma da semplice utente credo che, riguardo l’usufruizione di contenuti testuali in qualsiasi condizione ambientale, indipendentemente dall'”effetto carta”, al momento l’ebook reader batte il tablet 2 a 1. Un vantaggio non trascurabile.

  5. Valerio ha detto:

    Erm, non proprio da arricciare il naso, ma lo chiamerei più un ebook reader con funzioni di telefonia. Ormai, da uno smartphone ci si aspettano prestazioni e grafica di una certa qualità l’e-ink, ora come ora, è decisamente limitante.
    Questo nuovo ibrido rappresenta una piacevole novità quasi esclusivamente in termini di batteria -un aspetto fondamentale per chi, per esempio, non fa un uso ‘smanettone’ dell’apparecchio, e un ebook reader ci sta.
    E’ però prestino per parlare di ‘pietra miliare’.

  6. Massimo ha detto:

    È una pietra miliare.

    Solo quelli che hanno da smanettarsi con i porno non sanno che farsene di questo oggetto.
    Per chi ne fa un uso normale è perfetto.

    Per il resto fa tutto quello che fanno gli altri smartphone.
    La durata della batteria, la visibilità sotto il sole e il fatto che non stanca la vista sono tutte qualità troppo più importanti di un video a colori che non lo vedi sotto il sole ti stanca la vista e ti consuma tanta batteria.

    Unica pecca forse la mancanza del gps.