Kindle 3: tante le novità, anche un microfono…

A completamento del post sul Kindle 3 di qualche giorno fa, riprendo questo di Teleread sulle principali novità  che sono riportate sul manuale utente del dispositivo. Come vedrete sono migliorie utili e orientate a fare del Kindle 3 un lettore ebook internazionale sempre più completo e adatto ad ogni tipo di documento e situazione.

PDF

Per rendere la lettura più confortevole è possibile fare zoom e aggiustare il contrasto.
Non è ancora disponibile invece la tabella dei contenuti(TOC). Durante lo zoom, con una semplice sequenza di comandi sul joystick a 5 funzioni è possibile “piazzare” il cursore sulla pagina per creare note, sottolineature o cercare parole sul dizionario.
Ad ogni utente Kindle sarà attivata una  seconda casella del tipo @free.kindle.com (in aggiunta alla @kinde.com), da usare per evitare di pagare le spese (0,99 dollari per MB) del traffico telefonico 3G durante il  download di un documento; basterà spedire il documento alla casella free e questo sarà scaricato sul lettore ebook non appena la connessione Wifi sarà disponibile.
Il Kindle passa dal 3G e Wifi in modo del tutto automatico.
In ogni caso i documenti personali possono essere trasferiti connettendo il Kindle al PC via USB.
Chi ha la versione solo Wifi e uno smartphone Android  (il sistema operativo di Google)  potrebbe pensare di usare quest’ultimo (nel caso servisse) come hot spot Wifi mobile.

Font

Sono stati aggiunti due nuovi font (Caecilia e Sans Serif) ma soprattutto ora il  Kindle 3 supporta nativamente una grande quantità di lingue: cirillico (in Russia), bulgaro, serbo, cinese (tradizionale e semplifcato), igiapponese, coreano e greco; l’espansione ad est (Europa ed Asia) può avere inizio quindi.

Navigazione web

Il browser web, ora basato su WebKit che è il “motore” di Safari e Google Chrome, è stato notevolmente migliorato e velocizzato (sebbene sia ancora molto distante dalla navigazione web su uno smartphone).
E’ stato aggiunto lo zoom di pagina o di una specifica area.
Introdotta la modalità “article mode” che consente di ripulire la pagina web di tutti quegli elementi che non sono testo presentandola come se fosse un articolo di giornale.

Microfono

Sì…, c’è un microfono al momento non utilizzato (vedi immagine a fine post). Sicuramente entrerà in funzione con i succesivi aggiornamenti del firmware (la certezza di avere aggiornamenti software e la frequenza con la quale avvengono dovrebbero essere due fattori chiave nella scelta di un lettore ebook).
Potrebbe servire per la navigazione vocale nelle funzionalità del dispositivo, per registrare o aggiungere delle note ai documenti o, ancora, uno studente potrebbe pensare di registrare un’intera lezione.

Download

E’ possibile vedere lo stato di avanzamento del download dei documenti.

Processore

ARMDevice.net, ipotizza che il Kindle 3 possa essere dotato del nuovo chip i.MX508 di Freescale.
Il chip è particolarmente economico e soprattutto è più performante rispetto a quelli della generazione precedente e ciò spiegherebbe la consistente riduzione di prezzo abbinata ad una maggiore velocità complessiva che ha potuto ottenere Amazon.
Ne abbiamo parlato in questo post.

Ecco la nuova disposizione dei tasti funzioni posti sul lato inferiore con, al centro, il microfono.

Posizione del microfono nel Kindle 3

Vi segnaliamo infine un simpatico strumentino che confronta le dimensioni di vari ebook reader (tenete premuto il tasto CTRL mentre cliccate per confrontare più dispositivi). Lo trovate qui su blogkindle.

Bene, questo è il terzo post dedicato al Kindle 3 nel giro di pochi giorni, una “copertura” più che meritata viste le tante novità introdotte da Amazon; se avete trovato questo articolo utile (ma anche gli altri) aiutateci a diffonderli 😉 – grazie

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12 Commenti

  1. Domande :
    1. Quindi adesso si può cambiare la dimenzione dei font anche per i PDF?
    2. Non ho ben capito il discorso della casella @free.kindle.com e del pagare in base al traffico 3G, ma non era gratuito?
    3. Navigazione web/modalità “article mode” – Quindi si può navigare su internet su qualsiasi sito/blog e leggerlo tranquillamente sul Kindle?

    Grazie mille, ottimo articolo 😉

    • Simone ha detto:

      Ciao Aldo, benvenuto
      1) per il cambio dei font devi prima convertire il PDF in formato Kindle
      2) preso il Kindle hai a disposizione due caselle email personali: “name”@free.kindle.com e “name”@kindle.com
      per trasferire ebook personali sul Kindle puoi spedire un’email con gli allegati a “name”@free.kindle.com (per convertire i PDF in formato Kindle occorre mettere la parola CONVERT nell’oggetto) il Kindle effettua il download dei contenuti non appena si collega ad un Wifi. Alternativamente carichi i tuoi documenti personali via USB.
      Oppure spedisci i file a “name@kindle.com” e questi saranno scaricati via Wifi se disponibile o in alternativa tramite 3G ad un costo di 0.99 dollari per MB per gli utenti k vivono fuori dagli USA.
      3) //www.kindleitalia.com/video-guide-come-navigare-gratis-ovunque-con-il-kindle-1069/ (ho visto che sei già passato :-))

  2. @Simone Grazie per la risposta.

    1) Il formato del Kindle come se la cava con formule matematiche e cose del genere?
    2) Capito
    3) Si già ho visto come funziona anche se appunto come già dicevo mi sembra un po’ di “approfittare” di Amazon.

    • Simone ha detto:

      @Aldo, sinceramente non so dirti come si comporta però leggendo in rete si trovano commenti positivi riferimenti però a ebook scientifici/matematici in formato PDF letti sul Kindle DX.
      Su Amazon vendono cmq. ebook di questo tipo quindi non dovrebbero esserci prbl.

      se ti interessa approfondire la questione ho trovato questo thread di 1 mese fa , a metà pagina circa si parla del Kindle DX

      //mathoverflow.net/questions/30511/ebook-readers-for-mathematics

  3. Non vedo l’ora di ricevere quello nuovo, dovrebbe arrivarmi tra una settimana!

    Molto utile questo post, ci sono informazioni che non avevo trovato nemmeno su Amazon!

    L’unica nota negativa è la scarsità di testi in italiano, ma non è certo colpa di Amazon bensì dell’arretratezza del nostro mercato…

  4. francesco ha detto:

    @simone
    ciao grazie per tutte le info gia date sono molto indeciso voglio rivendere il kindle 3 wifi x il wifi+3g che dici? visto che ci si puo navigare……so problemi questi nella vita ahahahahaha
    grazie

    • Simone ha detto:

      @francesco, so che mi ripeto, porta pazienza, ma per me, Wifi o Wifi&3G è una questione strettamente personale
      io ad esempio sono sempre sotto copertura wifi. Poi difficilmente mi abbonerei a giornali o magazine online di Amazon, quindi non avrei aggiormaneti da scaricare magari quando sono in viaggio (senza wifi)
      visto che ne stiamo parlando pubblico questo link, si tratta del confronto tra le velocità di caricamento della stessa pagina web su due Kindle 3 che usano il Wifi e 3G

      //www.youtube.com/watch?v=_AczgiDTPfY

      per curiosià, a quanto lo vendi il tuo Kindle 3 ?

  5. francesco ha detto:

    @ simone

    non voglio speculare 160 ma ho gia la fila di colleghi

  6. francesco ha detto:

    @simone
    grazie per la risposta anche io sono spesso e volentieri soto wifi e non faro abbonamenti era solo per vedere la posta per navigare ma sto vedendo che per navigare e consultare mail non mi sembra comodissimo.
    grazie ancora

  7. blackhawkdown ha detto:

    sinceramente, se potessi, prenderei pure uno smartphone senza 3G ; tempo fa lessi che la Apple stava esplorando (insieme a Gemalto) la via di inserire il chip di una sim (tolto il policarbonato di rivestimento e i contatti metallici) direttamente nella baseband (dove risiede cpu/gpu/ram/modem/ecc , tale artefizio fu visto dai carrier europei come una minaccia al loro business, se così fosse (qualcuno ha sentenziato) l’utente potrebbe cambiare gestore da un minuto all’altro con la facilità di premere un pulsante sul proprio dispositivo… tale opportunità fu inseguito depositata in un cassetto da Apple .
    Perchè tutta questa premessa?
    Perchè un eBook reader non ha bisogno di un altra sim card, di un altro pacchettino per la connessione mobile 3G , i dispositivi (imho) devono rimanere compatti, senza fronzoli, se potessi toglierei di mezzo anche tutte ste schedine di memoria, sarei molto piu felice di poter scegliere tra un taglio da 8gb e uno da 16gb direttamente in fase d’acquisto, un pò come quando vi recate all’autosalone e scegliete l’optional che poi sarà di serie già dal primo giorno che avrete la vostra nuova fiammante auto.. a mio vedere certe cose devono essere date chiavi in mano, l’utente non deve imbattersi con pagaia e canoa per Sumatra alla ricerca di un unità di archiviazione esterna, questo in ambienti un pò piu professionali comporta i seguenti problemi:
    1. STATISTICA: un developer (in questo caso però si parla di casa editrice di un libro) se decidesse di mettere in circolazione in questi specie di appstore dei libri un eBook il cui contenuto extra-romanzo ammontasse a 500MB , si troverebbe un bel dilemma da risolvere, quanta flash™ ha Giorgio nel suo reader? quanta Fabio? quanta ne ha Valentina?..e quanta invece ne ha Paolo?
    Per statistica un azienda che mette in commercio un prodotto da 16gb già può, ad occhio e croce, sapere chi e quanti clienti hanno una certa dotazione di memoria , da qui poi ti regoli col genere di contenuto che puoi proporre in età futuribile .
    2. SICUREZZA: se voi perdesse il vostro smartphone, ed io che sono un developer fossi incaricato da voi (semplicemente acquistando la mia applicazione dal Market™) di proteggere e farvi recuperare (ove possibile) il vostro amato gingillo, incapperei subito in un problemone, la microSD si sfila , quindi la mia applicazione come la vostra sicurezza va a patate..
    3: MARKETING: un prodotto va venduto chiavi in mano, un geek comprerebbe tutto il ben di Dio per il suo cucciolotto, ma prendete invece mia madre, le arriva sotto l’alber di Natale il suo smartphone con appena 512mb di flash™ interna, cosa pensiate che faccia? corre al negozio ad acquistare una microSD da 16gb classe 10 ? e questi clienti un azienda blasonata li ha persi.. perchè non sono stati preparati dall’azienda stessa a poter essere in lizza per poter acquistare contenuti dai loro stessi store, credete che Apple ci goda a mettervi 64gb in un iPod touch? credete di fotterli avendo piu spazio ? per loro piu spazio significa piu guadagno, così come un addetto alle pompe di benzina ringrazierebbe il pateterno se esclamando “voglio un pieno di carburante” si accorgesse che avete il serabatoio da UltraMegaPro da 800 litri e non il classico da 67 .
    Questa è la mia visione .
    Per usare una prosa Orwelliana, adesso mi viene di dire, Salve!

  8. blackhawkdown ha detto:

    per il discorso microfono integrato ho qualcosa di carino da raccontarvi circa i suoi possibili utilizzi:
    molti anni fa, nel Triassico credo, ebbi un Nokia sul quale installai un giochino di una tipa che doveva fare delle cosine su un isola deserta, bè mi viene in mente sto giochino perchè ad un certo punto del quadro, mi viene visualizzato a schermo un mappone tutto impolverato , e cavolo non riuscivo a capire come diavolo rimuovere tutta quella polvere per poterne apprezzare le informazioni sotto di esso iscritte, a quei tempi non c’erano tutti sti sensori (giroscopio, accelerometro, maria concetta , genoveffa, ecc..) e per quanto potessi sforzarmi di premere pulsanti e combinazioni di ogni sorta non funzionava!
    mi scappò uno starnuto e di incanto la polvere sparì, fu così che capii che quel figlio di ..bip! aveva usato il microfono per interagire con la polvere della mappa.. geniale !