La notizia nel campo ereader di questi primi mesi del 2015 è il nuovo prezzo del Tolino Vision 2, passato a 129 euro dai 149 della sua uscita nello scorso dicembre. È un riposizionamento di listino che ci voleva per questo ottimo lettore ebook 6 pollici dallo schermo E-Ink Carta con alta risoluzione 1024 x 758 pixel, che raggiunge i 212 ppi.
Ma la convenienza di acquisto fino al 16 marzo si somma ulteriormente con la possibilità di mettere nel carrello anche una custodia Tucano al costo aggiuntivo di 1 euro soltanto: quindi Tolino Vision 2 + custodia per soli 130 euro.
Tolino Vision 2 si colloca in netta competizione con i due maggiori marchi presenti in Italia: Kobo Rakuten e Amazon Kindle.
Nel nostro video (durata 6′ 55”) faremo vedere alcune delle peculiarità del Tolino Vision 2. Proseguite poi nella lettura per la recensione completa, la valutazione finale e alcune considerazioni da non trascurare sul servizio Cloud.
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Il Tolino Vision 2 è rivale del 6 pollici Kobo Aura (che monta però un display Pearl e non è “impermeabile”) e del Kobo Aura H2O (che come Tolino ha display E-ink Carta ed è waterproof, ma è di diversa fascia dato che il suo schermo è un 6.8 pollici dal confort di lettura maggiore).
Rispetto a casa Amazon poi il Vision 2 entra in diretto confronto con il Kindle PaperWhite (il modello wifi a 129 euro, dotato di E-ink Carta) e con il Kindle Voyage che arriva a 300 ppi (in Italia nonostante le promesse fatte lo scorso Natale non ha ancora date ufficiali di uscita, negli Stati Uniti di data in data è slittato fino al 20 marzo, mentre in Gran Bretagna è disponibile).
Questa premessa è per chiarire quali sono i rivali del dispositivo di cui parliamo oggi.
Va subito precisato che questo ereader è compatibile con i formati epub, pdf e txt, quindi non vi leggerete su mobi, né formati usati di solito per fumetti / manga tipo i CBZ e i CBR. Nonostante il buon reflow sui pdf, non consigliamo in genere la lettura di questo formato su ereader da 6 pollici, ma su quelli da 8 pollici in su.
Le personalizzazioni di lettura passano da 5 font e 7 dimensioni dei caratteri. Vi è la possibilità di annotare il testo scrivendo con un tastierino virtuale (note poi salvabili ed esportabili in un file txt) e consultare vocabolari (il dizionario di italiano è lo Zingarelli minore e vi è un ampio corredo di dizionari in altre lingue).
Il Tolino Vision 2 ha un touch capacitivo al quale si aggiunge anche la possibilità di voltare pagina con una modalità meccanica, il Tap2Flip. È solo il Vision 2 ad avere questa novità. È sufficiente una leggera pressione sul retro dell’ereader, un leggero ma deciso tap da dare con il dito indice sulla scocca posteriore del dispositivo: è molto utile per quanti tengono con una sola mano l’ereader, per esempio mentre leggono viaggiando in tram o in metro. È attivabile e disattivabile con un’istruzione on/off delle impostazioni. Noi la abbiamo sempre lasciata attiva e non ci è parso entrasse in conflitto con l’uso del touch, quindi potevamo usare l’uno o l’altra per voltare pagina.
L’illuminazione, regolabile, ci è parsa correttamente diffusa e di gradazione piacevole (vale a dire senza biancore tipo neon, né riflessi azzurrognoli o gialli che hanno effetti offuscanti).
Quel che ci ha gradevolmente colpito nel Tolino Vision 2 è la velocità di risposta del dispositivo. La lentezza che per gli ereader di Ibs marchiati Pocketbook era additata come una delle pecche, non esiste con Vision 2 di Deutsche Telekom. Le risposte nel nostro test sono state sempre immediate al tocco sullo schermo e anche dando più comandi ravvicinati uno all’altro il dispositivo non ha avuto inciampi o rallentamenti nel mostrare le videate.
L’altro aspetto della user experience che fa del Tolino un ereader a nostro avviso davvero apprezzabile è dato dall’immediatezza d’uso: se già il Kobo può essere portato ad esempio di semplificata interfaccia agli occhi dell’utente meno esperto o che non ha maneggiato svariati modelli di ereader, noi nel Tolino abbiamo incontrato un’interfaccia di agevole semplicità .
La configurazione del dispositivo si risolve in pochi minuti se si è in ambiente wifi: dalla scritta “Iscriviti subito!”, presente in testa pagina, si collega il dispositivo con il proprio account Ibs e poi anche con quello Adobe (per abilitarlo alla lettura degli ebook protetti da Drm ADE).
La screen page si apre su una icona in alto a sinistra che rimanda alle impostazioni e poi su due ingressi che sono rispettivamente “La mia biblioteca” (porta ai libri da noi scaricati) e “Vai al negozio” (si tratta dell’accesso allo store online Ibs.it). Insomma, non potete avere incertezze, né vagare tra comandi. Basta poi sfiorare il tasto luminoso a fondo schermo, ovunque vi troviate, per ritornare sempre alla home.
Le caratteristiche di ultima generazione sono in questo momento il waterproof, cioè la resistenza all’acqua, e lo schermo a filo, cioè l’assenza di gradini tra bordo e display (proprio come ci hanno abituato i tablet). Il Vision 2 ha questi caratteri di ultima generazione ma vi aggiunge un design molto curato, con linee arrotondate, senza spigoli, che lo rendono maneggevole, il grip è buono e non scivola (ma sul materiale gommoso lascerete comunque impronte visibili).
Il suo è un peso piuma: 178 grammi. Dimensioni 163 x 114 x 8,1 mm.
Tra le promesse del Tolino c’è il Cloud, che dà spazio illimitato per gli acquisti su Ibs.it e si mostra piuttosto aperto dato che prevede 5GB per archiviare file personali in formato epub, pdf, txt, quindi anche provenienti da altri store. Quest’ultimo utilizzo della “nuvola” è molto utile e permette di caricare ebook dal pc sul dispositivo anche se non lo si ha appresso: per esempio dal pc carico sul Cloud dei titoli e nei giorni successivi accendendo l’ereader il wifi mi porterà gli stessi titoli sul dispositivo. Nella pratica si possono caricare sull’ereader alla rinfusa vari ebook e poi riordinarli successivamente suddividendoli sul dispositivo in “raccolte” nominate come meglio fanno comodo.
Concludiamo con il nostro parere sul dispositivo: con i suoi 129 euro in questo momento il Tolino Vision 2 si afferma a nostro avviso come il “migliore acquisto” in ordine a caratteristiche / qualità / prezzo. Si tenga conto poi che insieme all’ereader, fino al 16 marzo, la custodia Tucano in uno dei modelli a scelta è in offerta speciale a 1 euro. Portate a casa quindi Tolino Vision 2 + custodia per soli 130 euro.
Nel valutare oggi questo ereader come “migliore acquisto” entra in gioco anche l’aspetto di maggior apertura del suo ecosistema (in Italia ancora tutto in costruzione), rispetto ad altri come Amazon (che si basa su formato proprietario ed esclusivo) o come Kobo (che “drmizza” i file in kepub).
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Piccole note in margine al Cloud Tolino su Ibs
Ora riguardo al Cloud è necessario però far presente che la recente alleanza tra Ibs e Tolino di Deutsche Telekom si deve ancora affinare, soprattutto – a nostro parere – per quel che riguarda una rivisitazione del sito. Mentre dal dispositivo il Cloud funziona egregiamente, non si può dire lo stesso quando se ne cerca l’accesso via pc dal sito Ibs. L’ingresso non è né visibile, né diretto: noi ci siamo forse arrivati attraverso vie traverse e passando, per così dire, dalla porta di servizio. Vi mostriamo il percorso e, naturalmente, se qualcuno conosce una via più breve la illustri pure nei commenti.
Da pc l’accesso al Cloud Tolino al momento attuale non avviene dall’etichetta “Cloud” che campeggia in home page, come parrebbe logico; qui al momento si trovano solo le informazioni divulgative sul servizio. Il percorso da intraprendere è invece piuttosto tortuoso e tra i 2 login che si devono effettuare vi sono dai 4 ai 5 click, ecco i passaggi:
– login sul sito Ibs.it, in alto a destra, con ID e password con cui si è già registrati oppure ci si registra come account
– cliccare su “I miei ordini”
– accedere a uno degli ordini (per chi non avesse fatto ancora acquisti è sufficiente prima scaricare su Ibs uno degli ebook gratuiti)
– accedere alla voce “I miei eBook”
– cliccare avanti
– login al Cloud utilizzando le stesse ID e PW del proprio account
– inserire i propri dati nel form “Inserisci i dati”.
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Complimenti, così ho visto il volto di Elena!
Recensione fatta molto bene.
Grazie
E avrete anche sentito le mie eRRRRe!
grazie
Ottimo lavoro come sempre Elena, ho già segnalato a un paio di amici al loro primo ebook la tua recensione.
Il prodotto è interessante anche se mi scoccia l’assenza del mobi e dei formati più diffusi per i fumetti.
Ciao.
sì, per i fumetti va un po’ ad abitudine leggerli su un 6 pollici, io per esempio non mi ci trovo (per cui sul Tolino non sento la necessità di girarci su quei formati, ma capisco che è una cosa personale).
Salve Elena,
giudichi il Tolino 2 migliore rispetto al Kobo Aura? Qui in Germania lo vendono dappertutto. Purtroppo però non vedo come ”negozio acquisti” per i libri IBS, ma un rivenditore tedesco… Sai se è possibile ”switchare” dal rivenditore tedesco a IBS? Chiedo perché vivo qui in Germania.
Grazie e complimenti per il vostro sito che seguo da qualche anno.
ciao Fabio, grazie, il sostegno di voi lettori è importante per noi.
Riguardo al Kobo Aura tieni conto che Tolino Vision 2 ha uno schermo Carta, è resistente all’acqua, è più bello (diciamolo!), è più veloce e non ha drm tipo il kepub. Dico che è migliore e che per 10 euro in più senza dubbio uno fa bene a scegliere Tolino. Con ciò chi ha Aura ha un buonissimo dispositivo. Ma per chi acquista ora conviene Vision 2 (a meno di avere tutti i propri ebook in mobi!).
Per lo switchare da uno store .de a Ibs.it non so rispondere, non ho precedenti sicuri. Hai provato intanto a vedere se riesci da pc dalla Germania a comprare su Ibs.it e se è cambiato qualcosa con la nuova normativa Iva EU in base al paese residenza di chi fa l’acquisto online?
Ciao Elena,
grazie per la chiara risposta. Oggi ho provato il Tolino 2 qui in Germania. In merito alla possibilità di avere un altro store, credo sia possibile. Navigando tra le impostazioni ho notato che si possono scegliere o abbinare anche altri store legati a Tolino. Tra questi c’è IBS, oltre agli store di lingua tedesca. Ho letto che però per avere poi la conferma dell’abbinamento bisogna aspettare un’email di conferma.
Non ti so dire in merito all’iva. Trovandomi spesso per lavoro all’estero per lunghi periodi (Africa e Asia) ho sempre acquistato da store italiani di ebook senza alcun problema. Ovviamente l’iva l’ho sempre pagata come se fossi in Italia.
Un caro saluto 🙂
grazie Fabio, ci dai notizie di prima mano. Se decidi di prendere Tolino in Germania ma “sintonizzandolo” su Ibs.it diccelo così ci spieghi bene se e come funziona.
buon lavoro
Per switchare forse forse bisogna caricare il Firmware di IBS?
Per comprare fuori Italia si può comprare, dal cloud di IBS si scarica il file, se drm, con adobe si trasferisce sul dispositivo.
Ho acquistato ieri il Tolino Vision 2 (anche grazie al vostro consiglio). Molti pregi e pochi difetti, per ora. La recensione dà bene conto dei vantaggi.
Quello che non mi piace:
– Non ho trovato la possibilità di mettere la copertina dell’ultimo libro letto come cover quando il dispositivo è in stand-by, invece della faccina di Tolino dormiente (che al momento è simpatica, ma penso mi stancherà presto). E’ solo un dettaglio, ma a me farebbe piacere.
Non c’è proprio la possibilità?
– la homepage e la gestione della biblioteca mi sembrano veramente minimali
– il cloud Tolino su pc è introvabile.
Ma sono dettagli. Comunque mi sembra un ottimo prodotto.
Grazie efano, per aver condiviso le tue impressioni. Spero tu abbia comprato il Tolino proprio passando dalle nostre pagine e, anzi, invitiamo tutti a farlo per ogni acquisto on line, perché è il solo modo per sostenere la nostra informazione indipendente. Grazie ragazzi.
Devo regalare un book reader alla mamma, ho letto con piacere la recensione ma mi rimangono alcuni dubbi (da assoluta ignorante in materia):
quanto peserà poi nell’uso quotidiano il fatto che non legga il formato mobi? (o altri formati?)
Ho visto il Kobo e mi è sembrato molto intuitivo..è lo stesso per il tolino? (sia nella gestione che nello scaricare/recuperare i libri?)
posso scaricare soloda ibs o da qualsiasi store? anche on line?
grazie e scusa per le domande sciocche 🙂
ciao Stefania,
il mobi pesa nella scelta se hai già molti ebook in quel formato nel tuo archivio personale, altrimenti basta che tu compri sono epub e tanto sul mercato pochi editori rendono disponibile un titolo in mobi.
Kobo è intuitivo e forse Tolino lo è anche di più.
Con Tolino scarichi da Ibs ma puoi comprare da qualsiasi altro store, tranne il formato Kindle (naturalmente passando da pc).
Ci fai contenti se acquisti il tuo ereader passando dalle nostre pagine, così ci permetti di continuare a dare informazione su questo blog a tutti voi lettori che ci seguite. Bye
Elena ha ragione, tieni presente che il mobi viene utilizzato da pochissimi store e cmq qualunque libro esca in digitale ha sempre il doppio formato (tranne forse quelli che vengono pubblicati autonomamente da scrittori indipendenti sulla piattaforma Amazon). In ogni caso, se anche ti ritrovi con dei mobi, c’é sempre il programma gratuito Calibre che fa un lavoro di conversione tra i vari formati più che decente il 90% delle volte.
PS: il supporto per il sito si può fare con qualsiasi acquisto online non solo quelli legati al modo editoriale (l’ultima volta ho acquistato un antifurto meccanico per auto).
Che sensibilità ha il “tocco” posteriore? Potrebbe essere interessante come aggiunta al “touch” ma fastidioso se, poggiando il lettore su una scrivania, ci si ritrova con la pagina girata. Non sarebbe stato meglio il “classico” doppio tasto in fondo oppure di lato? E’ possibile disabilitarlo? Grazie!
Sì, è possibile disabilitarlo, quindi scegli tu come voltare pagina.
Non gira la pagina solo appoggiandolo su tavolo. Il tocco che devi dare con l’indice è netto e deciso, è pratico quando lo tieni con una mano, l’uso dei tasti invece ti obbliga a usare 2 mani o il pollice perdendo però di presa.
Data la mia brutta esperienza con un kobo touch che dopo un anno si è bloccato irrimediabilmente e dal customer kobo online, hanno concluso brillantemente che non era un difetto ma colpa mia… non comprerò mai più kobo!
Questo Tolino, sai che abbia dei centri assistenza post vendita? oppure essendo legato all’acquisto tramite ibs se uno poi ha dei problemi di funzionamento non sa a chi rivolgersi come mi è appena successo con kobo?
grazie
Purtroppo condivido l’esperienza di Francesco, a me il Kobo Aura HD si è guastato dopo 7 mesi e l’esperienza con il Customer Care è stata allucinante. Penso che nel training del relativo personale la parola d’ordine sia “Il cliente ha sempre torto, specialmente quando ha ragione” 🙁
Non comprerò mai più Kobo nemmeno io.
Quindi domanda d’obbligo: come valuti l’assistenza post vendita per Tolino?
Credo che questo dovrebbe essere uno di punti da evidenziare nelle recensioni, mentre non lo è praticamente mai.
Fabrizio e Francesco, un centro assistenza dovrebbe sempre dare risposte ai disguidi dei dispositivi.
Purtroppo quando il problema riguarda la schermo capita che il danno sia tutto ribaltato sul cliente e non risolto. Non mi sembra corretto.
Nelle recensioni non viene trattata l’assistenza post vendita perché ogni utente ha esperienze del tutto personali, e anche perché in Rete trovate pubblicati i singoli pareri e le casistiche.
Amazon di solito dà il meglio, Kobo ha molti inciampi e Tolino fa capo a Ibs ma dietro c’è il partner tedesco, che in Germania ha superato nelle vendite il Kindle, potrebbe dire qualcosa.
Vorrei solo avvisare e tentare di salvaguardare i portafogli delle persone che possano avere la vaga idea di commettere l’errore, madornale, di acquistare un tolino: è spaventosamente scarso. Lo scacciapensieri della Mattel in confronto è un portento. Non ne ho voglia e non sarei neppure in grado di scrivere una recensione circostanziata, mi limiterò quindi a riferire la mia esperienza di lettore di romanzi che prende appunti, sottolinea e sfoglia le pagine. Operazioni elementari che non si possono effettuare senza che quel trabiccolo non sia preso dalle convulsioni: comincia a lampeggiare, a chiederti di: attendere, prego, finchè appare un messaggio che dice che il tolino è occupato e di riprovare più tardi. Questo tipo di messaggio è l’archetipo, il nocciolo adamantino che contraddistingue un consesso di persone non in grado di svolgere le funzioni che invece dovrebbe assolvere. Il tipico messaggio che si ascolta per telefono dopo attese beckettiane in attesa di parlare con gente incaricata di rappresentare questo Stato (da gente cioè che spesso svolge una mansione non perché capace o perché, udite udite, vocata, ma perché stretta da legame ripugnante con qualcuno di potentoide in grado di procurare lavoro in cambio di fedeltà politica, no, non politica, ma elettorale) o con altre compagnie, specie le telefoniche che offrono questo, quello e quell’altro ancora e che s’improvvisano. Ma un e-book reader non è una spaghettata di mezzanotte che viene come viene. L’impressione fortissima, tanto da tramutarsi presto in convinzione è quella di avere a che fare con un device messo insieme da informatici dilettanti, tra i quali non era contemplata tra loro la presenza di qualcuno che sappia cosa voglia dire, dal punto di vista meramente meccanico e motorio, leggere un libro. Lo spirito che ricorda l’utilizzo del tolino è quello fine anni novanta, quando i siti dell’agenzia viaggi o della pizzeria locale o del bar per aperitivi venivano messi in piedi dal vicino di casa o dal nipote traffic/smanettone.
A me è stato regalato dopo che ho gettato il kindle, il quale, sarebbe sciocco negarlo, era fatto bene, nonostante fosse più chiuso e possessivo di un fidanzato insicuro con turbe psichiche che non permette alla sua lei di fare una mossa che non sia filtrata prima da lui. Dicevo che mi è stato regalato e veramente pensare che una mia amica abbia pagato per questo raccapriccio mi duole il cuore. Ho visto che su ibs.it viene sbandierato che il Tolino è fatto con tecnologia e know how tedeschi. Secondo me il popolo tedesco dovrebbe intraprendere una class action e citare per danni ibs o chi per loro abbia scritto una cosa del genere. Se la tecnologia tedesca venisse misurata sulla base di questo Tolino ( poi, che nome idiota: Tolino!) a un tedesco non lascerei portare fuori neppure l’immondizia di casa. Ah, ho a anche provato a leggerci un pdf: un disastro. Non compratelo!
Ho lasciato passare il tuo commento perché esprimeva valutazioni negative – del tutto personali – su un marchio di ereader e non volevamo essere tacciati di pubblicare solo il positivo che proviene dai commenti dei lettori.
Ti assumi le responsabilità delle tue affermazioni.
Io ritengo invece il Tolino un’ottima macchina e la preferisco a molti altri dispositivi perché ha un sistema aperto.
Avviso infine che non tollererò altre affermazioni di dubbio umorismo su tedeschi o altro.