Passi in avanti verso l’ebook reader a schermo flessibile

In un recente articolo vi avevamo accennato al rinnovato interesse nei confronti dello schermo a inchiostro elettronico flessibile. Oggi torniamo a parlarne perché Wexler (una giovane azienda russa impegnata nel settore hi-tech) ha presentato il Flex ONE che, come si intuisce dal nome, è un ebook reader con schermo flessibile.

Lo vediamo nel video che segue:

Lo schermo flessibile del Flex ONE è stato realizzato dal colosso coreano LG sovrapponendo uno strato di plastica al pannello a inchiostro elettronico sul quale compaiono le pagine degli ebook che leggiamo.

La plastica, a differenza del vetro che ad oggi è il materiale utilizzato in tutti gli schermi dei reader in commercio, garantisce flessibilità e insieme robustezza, rendendo lo schermo resistente a urti e torsioni accidentali che potrebbero causarne rotture o danni irrimediabili.

Ne sanno qualcosa quanti hanno avuto la spiacevole sopresa di trovare lo schermo del proprio lettore ebook rotto dopo una caduta accidentale o dopo averlo trasportato in borsa senza un’adeguata protezione. Un nostro lettore aveva commentato così l’articolo nel quale davamo notizia del possibile arrivo dello schermo flessibile:

“Il problema degli schermi fragili esiste ed è secondo me un limite enorme. Il mio Odissey mi è caduto la prima volta che l’ho usato, da un’altezza di dieci centimetri circa, e gli si è crepato lo schermo, per fortuna in un’area che non ne compromette più che tanto l’uso. Quindi attendo con ansia ulteriori sviluppi sulla questione (secondo me potenzialmente più utile del colore)”

E’ proprio in quest’ottica che la proposta di Wexler è interessante e – forse – determinante per lo sviluppo di una nuova generazione di lettori di ebook.

Lo schermo epaper flessibile è costruito in plastica

La home screen del Wexler Flex One

Schermo a parte la scheda tecnica ufficiale del Flex ONE rivela un dispositivo molto basilare, con uno spazio di archiviazione di 8GByte (la capacità media dei reader attuali è di 2GByte), compatibilità con i più importanti formati ebook (ePub e Pdf) e l’assenza della connettività wi-fi.

Tutto è nelle mani dei grandi produttori, dunque: lo schermo flessibile non è più quell’idea futuristica relegata tra le quattro mura di qualche laboratorio oppure applicata a un device demo da mettere in mostra alle fiere di settore per poi non vederlo mai più distribuito al consumo. Certo, schermi che non temono urti e maltrattamenti vari fanno immaginare impieghi su larga scala anche in ambiti quali la scuola e l’università.

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8 Commenti

  1. stefano ha detto:

    ne avevo sentito parlare ma pensavo che fosse una di quelle “cose” che si pensa possano trasformare il mercato ma inspiegabilmente dopo poco vengano accantonate per motivi a noi sconosciuti (“forze maggiori”).
    finalmente questi schermi stanno diventando realtà.
    spero nel prezzo avendo meno pezzi (vetri e plastiche rigide varie) rispetto agli attuali.
    esteticamente non è bellissimo ma deve essere di una comodità disarmante.
    lo attendo fiducioso.

  2. Simone ha detto:

    Sarebbe molto interessante conoscere il prezzo,anche indicativamente

  3. Simone Bonesini ha detto:

    qui:
    //www.teleread.com/paul-biba/wexlers-flex-one-flixiblebendable-ereader-now-shipping/

    dicono che il pannello in plastica ha un costo del 10/15 % superiore rispetto a quello di vetro.
    (su un altro sito invece ho letto che il dispositivo ha un costo di circa 250 dollari… purtroppo però non ho segnato il link, se lo ritrovo lo posto)

  4. Simone ha detto:

    250 mi sembra decisamente troppo,va bene che è una novità ma allo stesso prezzo si prendono due reader tradizionali con le stesse funzioni!|

  5. erremod ha detto:

    250 dollari al cambio, letto anche io. decisamente troppi

  6. Simone ha detto:

    Quando se ne troverà uno intorno ai 150/170 euro saro’ felice di acquistarlo!

  7. Andrea ha detto:

    Non compratelo è una truffa.
    Ammaliato dalla comodità che un tale supporto poteva portare, e dal fatto che quindi si poteva trattarlo come un libro vero senza la paura di romperlo infilandolo in borsa, me lo sono fatto arrivare dal Canada. Dal sito di Good ereader.com
    Speso 266 euro + 62 di dogana.
    Preso in mano, ho fatto l errore di trattarlo come ho visto nei video. Ossia con relatIVA nOn curanza nella torsione dei lati superiori del dispositivo. Comunque mai eccessivamente
    Conclusione: metà dello schermo nOn fa più il refresh: inutilizzabile. adesso ho appena ordinato un kobo touch a 110 euro. Con custodia rigida