Grazie a un accordo con Mondadori, in autunno la piattaforma di eReading di Kobo sarà disponibile al pubblico italiano.
Per “piattaforma di eReading”, in generale, si intende un sistema integrato di lettura costituito da applicazioni web, applicazioni per dispositivi mobili (Apple o dotati del sistema operativo Android di Google) e per dispositivi dedicati alla lettura digitale (tablet o ereader), tutte App queste che consentono all’utente di fruire dei propri ebook e documenti digitali personali in ogni momento, in qualunque luogo e con qualsiasi dispositivo.
L’eReading di Kobo si ispira proprio a questo concetto. Infatti, la società canadese offre un completo sistema integrato di lettura: uno store online dove acquistare gli ebook (in lingua inglese), una applicazione web (Kobo Instant Reader) utilizzabile da qualunque dispositivo, applicazioni per i principali tablet e smartphone oggi in commercio, il tablet Kobo Vox e l’eReader Kobo Touch, un lettore ebook a tecnologia e-ink che in virtù della partnership con Mondadori a ottobre sarà venduto in Italia (online e nelle oltre 4000 librerie Mondadori) al prezzo di 99 euro.
Proprio per supportare l’imminente arrivo in Italia, Kobo ha rilasciato una nuova versione dell’omonima applicazione per iPad. Tra le novità compare la localizzazione dell’interfaccia utente in italiano, oltre che francese, tedesco e olandese.
Altra novità importante è il supporto alle protezioni digitali Drm di Adobe. In questo modo sarà possibile leggere anche ebook acquistati su negozi online diversi da quelli del produttore Kobo (per esempio, IBS.it, LaFeltrinelli ecc.)
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Ciao Simone, si sa nulla sul dispositivo che verrà commercializzato in Italia? Avrà l’illuminazione secondo te?
ciao Alberto, benvenuto 🙂
l’accordo tra Mondadori e Kobo prevede che venga commercializzato il Kobo Touch che come saprai ha uno schermo e-ink “tradizionale”. Altre news/rumors non ne abbiamo per il momento.
Simone,sai qualcosa del nuovo Kindle con schermo whitepaper oltreche illuminato ?Dovrebbe essere un ‘evoluzione del e ink pearl.
ciao Davide, ho letto in rete vari articoli relativi alle foto del nuovo Kindle “PaperWhite”. The Verge parla di “backlit” – //vrge.co/O7a2rM
Se fosse così sarebbe uno schermo retroilluminato e quindi non EINK perché EINK produce (al momento) schermi passivi a inchiostro elettronico che necessitano quindi di illuminazione. Altri più correttamente parlano di schermo EINK “illuminato” con un sistema che richiamerebbe quello usato sul Nook GlowLight. Per me rimane da chiarire anche la questione della risoluzione. The Verge parla di “alta risoluzione”…questo potrebbe far pensare all’uso di schermi LG come quelli montati sullo Story HD di iRiver (che sto usando in questi giorni). Quindi non uno schermo di EINK.
Vedi qui: //www.iriver.com/product/view.asp?pCode=002&pNo=86
Qui //bit.ly/Tboq7O (nei commenti) si parla anche di LCD a bassa illuminazione. Ma sono solo tutte ipotesi…
Invece ti dico quello che vorrei: schermo a inchiostro elettronico “illuminato” e con una risoluzione maggiore rispetto a quella attuale.