Il mondo dei lettori di ebook 
Kobo sta per presentare ufficialmente i suoi nuovi dispositivi in vista della prossima stagione autunnale. Con l’annuncio della conferenza stampa a New York la prossima settimana, alla quale sono invitate le principali testate hitech online, il quadro è ormai completo. Sarà presentato un nuovo lettore ebook a inchiostro elettronico e un Kobo Arc da 10 pollici.
Nella pattuglia di lettori ebook a inchiostro elettronico (e-ink) di TrekStor, società tedesca che commercializza gadget elettronici di tutti i tipi, spiccava la mancanza di un modello con schermo “illuminato”. A ottobre 2013 arriverà il Pyrus 2 LED al prezzo di circa 80 euro.
E’ nostra consuetudine presentare in questi giorni centrali di agosto i “guest post” ospitati sul nostro blog nella prima parte dell’anno. Dietro ognuno di questi articoli si cela la professionalità di una persona, la sua voglia di scrivere, di evidenziare un problema e magari presentare una soluzione condivisa con la Rete. Per questo riproponiamo gli articoli ospiti, ringraziando ancora una volta gli autori per il tempo che ci hanno dedicato.
Questa è la storia di Apple, protagonista del nostro “racconto”, e del suo antagonista, il Department of Justice degli Stati Uniti. La storia inizia tempo fa, quando a Apple viene contestato il fatto di aver sfruttato “in maniera disonesta” le potenzialità del revenue sharing creando così di fatto un cartello per fissare i prezzi degli ebook negli Stati Uniti e abbattendo totalmente il regime di legittima concorrenza.
OLPC è l’acronimo di One Laptop Per Child, un’organizzazione no profit americana fondata per dare concretezza al progetto del computer da 100 dollari presentato dal Forum Economico Mondiale nel 2005. XO Tablet è l’ultimo dispositivo in ordine di tempo progettato da OLPC ed è la sintesi di questa iniziativa rivolta ai bambini e alle scuole.
Al suo secondo mandato da Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, dopo aver sorpreso tutti con il suo sbarco sui social network, Twitter in particolare, pubblica un libro di “confessioni” su Kindle Single.
Primi giorni di agosto parecchio movimentati questi per Amazon.it: la filiale italiana di Amazon infatti ha limato il prezzo del Kindle “base” di 10 euro, portandolo da 79 a 69 euro (spese di spedizione incluse)
Il self-publishing in sé non è un fenomeno assolutamente nuovo, ma ha trovato un alleato vincente nelle galoppanti novità della tecnologia che riescono ad assicurare maggiori dimensioni comunicative e di circolazione.
Google ha dato notizia dell’apertura della sezione dedicata ai libri di testo digitali sul suo market on line. Per ora i Textbooks su Google Play sono solo per gli utenti statunitensi.
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