Google ha dato notizia dell’apertura della sezione dedicata ai libri di testo digitali sul suo market on line. Si tratterà, per ora solo per utenti statunitensi, di Textbooks su Google Play a partire da agosto.
Coinvolti editori quali Pearson, Wiley, Macmillian Higher Education, McGraw-Hill e Cengage Learning, i cui libri scolastici saranno consultabili in Rete, ma anche acquistabili e dati in prestito agli studenti.
La notizia è davvero importante, anche se non sono state divulgate date di apertura su altri Paesi e tanto meno per l’Italia. Ma ci soffermiamo sull’annuncio che riguarda gli eTextbooks proprio perché in questo periodo ferve nel BelPaese il dibattito intorno al rinvio degli ebook a scuola all’anno scolastico 2015-16 (seguiamo la questione dai tempi della “disattesa” Legge Stanca sui libri accessibili che risale al 2004, se volete approfondire ecco un nostro link).
E’ evidente quanto in materia occorra una riflessione lungimirante e non provvedimenti d’emergenza e rinvii.
L’iniziativa di un marketplace come BigG permetterà agli studenti risparmi sui libri digitali dell’80%.
Fonte: Goodereaders.com
La notizia è ottima!
Speriamo che migliorino la app Books in modo che supporti il Text to Speech !
Oggi la funzionalità TTS esiste ma appena la si attiva Books si blocca ed il tablet diventa lentissimo 🙁
L’ennesimo tentativo di usare un sistema chiuso e proprietario che porterà vantaggi solo a Google ed agli editori e falsi risparmi alle famiglie. L’obiettivo di questi soggetti è solo quello di difendere il loro profitto, offrendo soluzioni chiuse per proteggersi dalla concorrenza e dai sistemi “open”. Se verrà adottata dalle scuole andremo incontro ad una imposizione di un unico sistema senza possibilitá di scelta o concorrenza, prezzi imposti, hardware di monoplio.
Pessima notizia