Giorni Selvaggi è una rassegna d’autunno che porta a Torino la grande letteratura internazionale. È iniziativa del Circolo dei lettori e del Salone del Libro nel suo programma Salone Off 365.
«Il mondo non è propriamente un posto tranquillo», afferma Nicola Lagioia, «attraversiamo una stagione di grande turbolenza, in cui le incognite pesano più delle certezze. I grandi scrittori sono, da sempre, il più affascinante e attendibile sismografo attraverso cui interpretare lo spirito del tempo. Il Salone Internazionale del Libro di Torino e il Circolo dei lettori uniscono le proprie forze per chiamare a raccolta, da tutto il mondo, le migliori firme dell’ultima stagione letteraria. Viviamo giorni selvaggi. Ma abbiamo buone bussole, e crediamo che il futuro non sia scritto».
Ecco di seguito il programma di presentazioni e letture, un’onda di autori internazionali che Torino accoglie nelle sue sedi del libro:
– giovedì 7 settembre, ore 21 al Circolo dei lettori
Richard Mason, Il respiro della notte (Codice Edizioni)
– lunedì 11 settembre, ore 18 al Circolo dei lettori
Fernando Aramburu, Patria (Guanda)
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– lunedì 11 settembre, ore 21 al Circolo dei lettori
William Finnegan, Giorni Selvaggi (66thand2nd)
– martedì 12 settembre, ore 18.30 al Circolo dei lettori
Elizabeth Strout, Tutto è possibile (Einaudi)
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– mercoledì 13 settembre, ore 18 alla Biblioteca Civica Centrale,
Yu Hua, Il settimo giorno (Feltrinelli)
– sabato 16 settembre, ore 18 al Circolo dei lettori
Norman Manea, Corriere dell’Est (il Saggiatore)
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– sabato 21 ottobre, ore 21 alla Scuola Holden
Colson Whitehead, La ferrovia sotterranea (Sur)
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– mercoledì 25 ottobre, ore 18,30 al Circolo dei lettori
Patrick McGrath, La costumista (La Nave di Teseo)
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– in ottobre (data da definirsi), al Circolo dei lettori
Andrew Sean Greer, Less (La Nave di Teseo)
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– martedì 21 novembre, ore 21 al Circolo dei lettori
Geoff Dyer, Sabbie bianche (il Saggiatore)
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