TrekStor Pyrus Mini: la lettura in mobilità che ispira simpatia

Da qualche giorno abbiamo tra le mani il Pyrus Mini di TrekStor, casa tedesca nota per la vendita di una vasta gamma di gadget elettronici a prezzi competitivi.
Diversamente dalle nostre abitudini – che prevedono un articolo di unboxing con le foto “live” dei dispositivi oggetto di recensione – abbiamo subito la scorsa settimana pubblicato l’anteprima fotografica del Pyrus Mini sulla nostra pagina Facebook.

Trekstor Pyrus Mini con schermo Digital Ink da 4.6 pollici

Trekstor Pyrus Mini con schermo Digital Ink da 4.6 pollici

Le due caratteristiche peculiari del Pyrus Mini sono senza dubbio le dimensioni dello schermo, che ha una diagonale da 4.3 pollici (10.9 cm), e il peso “piuma” di 111 grammi.
Il nuovo modello affianca in Italia l’altro lettore del marchio, il Pyrus con schermo da 6 pollici e dal quale eredita tutte le funzionalità (trovate la recensione su questo stesso blog).

All’appello manca ancora il Pyrus Wi-Fi, il terzo lettore di ebook a inchiostro elettronico annunciato in ottobre insieme al Pyrus Mini: nutriamo qualche dubbio di vederlo in commercio, dal momento che, mentre chiudiamo questo articolo, la scheda prodotto è scomparsa dal sito ufficiale (in lingua tedesca) del produttore e dalla analoga versione italiana.

L’estrema leggerezza e le dimensioni ridotte fanno del Pyrus Mini uno strumento particolarmente adatto a una lettura in estrema mobilità e, se scelto con una livrea di colore blu sgargiante come abbiamo fatto noi, potrebbe anche attirare le simpatie di un pubblico molto giovane.

Le dimensioni del Pyrus Mini sono equiparabili a quelle di uno smartphone Samsung S2

Le dimensioni del Pyrus Mini sono equiparabili a quelle di uno smartphone Samsung S2

Il telaio è realizzato con materiale plastico, morbido al tocco e antiscivolo. Lo schermo è privo della funzionalità tattile e quindi tutte le funzioni passano dall’utilizzo dei tasti meccanici sotto lo schermo.
Da sinistra a destra troviamo i tasti: Home che richiama sempre la pagina principale; Menù che mostra un elenco di opzioni in grado di variare in base al contesto nel quale ci si trova a operare; il pad multifunzione costituito dai quattro tasti freccia e il bottone centrale; Indietro, per tornare alla schermata precedente o annullare l’operazione in corso; Tastiera che mostra in sovraimpressione la tastiera virtuale (utile, per esempio, per effettuare le ricerche di una parola all’interno del libro).

Per il cambio pagina TrekStor ha previsto due tasti posizionati lungo il bordo destro del dispositivo e correttamente dimensionati anche per un adulto che riesce a leggere tenendo in mano il dispositivo con una sola mano.

I due tasti del cambio pagina. Sono correttamente dimensionati anche per un adulto

I due tasti del cambio pagina. Sono correttamente dimensionati anche per un adulto

In alternativa i tasti freccia del pad multifunzione assolvono alla stessa funzione, ma sono sicuramente più scomodi e meno precisi a causa delle ridotte dimensioni dell’elemento.
Il confort di lettura a nostro parere è accettabile tenendo in considerazione la dimensione dello schermo (6.5 cm di larghezza per 9 cm di altezza con una risoluzione di 600×800 pixel) ed è merito del buon contrasto tra lo sfondo (grigiastro) della pagina e il nero dell’inchiostro elettronico che compone i caratteri. Per impostazione predefinita, il Pyrus Mini effettua la pulizia completa dello schermo dopo ogni cambio pagina. E’ possibile variare questo comportamento impostando un refresh completo dopo tre o cinque cambi pagina ma, in questo caso, l’effetto ghosting (insito in questo genere di dispositivi) si farà notare disturbando la lettura.

TrekStor Pyrus Mini: impostazioni di lettura

A ebook aperto è possibile intervenire sulla dimensione del carattere, sui margini, cambiare pagina, gestire i segnalibri, cercare parole

TrekStor Pyrus Mini: la libreria

E' possibile visualizzare l'elenco dei libri con o senza copertine e ordinarli per autore, titolo, data di lettura. E' presente anche la funzione di ricerca.

L’uso del Pyrus Mini è consigliato con ebook in formatofluido” (vale a dire ePub, Txt, Rtf, Microsoft Word, Mobi e Prc) per i quali il ridimensionamento dei caratteri (5 sono le dimensioni del font) e la regolazione dei margini (grande/medio/piccolo) consentono di adattare la lettura ai propri gusti personali. Si tenga presente che, data la ridotta dimensione dello schermo, le parole di una pagina di un libro digitale sul Pyrus Mini sono all’incirca la metà di quelle della stessa pagina visualizzata su un ebook reader con schermo da 6 pollici, che – a nostro parere – è ancora la dimensione più consigliata per un lettore forte che inizia a convertirsi alla lettura digitale.

Per quanto riguarda ebook e documenti in formato Pdf e in particolare quelli con layout di pagina A4, se da un lato ne consigliamo la lettura solo su dispositivi (tablet o ebook reader che siano) con schermo da almeno 9 pollici, dall’altro non possiamo non constatare che l’algoritmo di reflow sui due modelli TrekStor Pyrus è, secondo noi, uno dei migliori che si trovano sul mercato oggi e agevola non poco la lettura di questa categoria di documenti. Infatti, il Pyrus Mini si comporta bene con Pdf a layout di pagina A4 ricchi di testo ed elementi grafici (i soliti che usiamo per tutte le nostre recensioni), ma anche con ebook derivanti dalla conversione in Pdf di documenti Microsoft Word, che nelle nostre prove hanno messo in crisi un dispositivo più blasonato come il LeggoIBS Basic 613, dotato anch’esso di reflow.

In pillole questo è il Pyrus Mini: un ebook reader che ispira curiosità e simpatia per le sue ridotte dimensioni. In Rete, su LaFeltrinelli.it si trova a 69.90 euro, ma sulla terraferma, presso la catena di negozi MediaWorld si acquista a 59.90 euro. Prezzi decisamente popolari, come nella tradizione TrekStor, ma di poco inferiori a quelli del Kobo Mini di Mondadori che è venduto a 75 euro con caratterisiche tecniche e funzionali però decisamente superiori e assenti nel Pyrus Mini.

TrekStor Pyrus Mini appoggiato sul Kobo Mini di Mondadori

TrekStor Pyrus Mini appoggiato sul Kobo Mini di Mondadori

Il Kobo Mini (recensito qui), infatti, vanta uno schermo leggermente più grande (5 pollici), è tattile, ha svariati dizionari e traduttori multilingua ed è integrato, grazie alla connettività Wi-Fi, al catalogo ebook e all’infrastruttura di rete di Mondadori che consente l’acquisto delle opere digitali direttamente dal dispositivo.

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11 Commenti

  1. Dario ha detto:

    Grazie come sempre per la recensione!
    Ho visto nella foto del menu che c’è l’opzione “tipo font” ma è disattivata; è così per solo per il libro in questione oppure è così per tutti?
    In sostanza si possono scegliere (ed eventualemente caricare) font propri oppure no?

    Ovviamente non ci sono note vero?

    • Simone Bonesini ha detto:

      ciao Dario, grazie per la domanda 😉 “tipo font” è spenta per tutti i formati eccetto che per Txt (Testo) per il quale è possibile scegliere tra il font “Serif” e “Sans Serif” (il secondo aggiunge un grassetto). Non credo proprio poi che si possano aggiungere altri tipi di font (ho cercato anche in Rete) nè Note perché nei menù non c’è niente che richiami questa funzione.

  2. Maurizio ha detto:

    Segnalo che Mediaworld ha già aumentato il prezzo di questo dispositivo a 69,00 €… i 59,90 € erano per il lancio avvenuto circa un mesetto fa scarso!
    Peccato però, ci stavo facendo un pensierino…

  3. Thomas ha detto:

    Acquistato prima di Capodanno da Mediaworld. Funziona veramente bene. Non ho ancora caricato la batteria (dura veramente tanto) Con un tablet dopo qualche ora di lettura devi già ricaricarlo. Unico neo, se lo comprate blu si sporca facilmente con ditate ed aloni neri e non si pulisce più.

  4. Dario ha detto:

    Be’ per 70€ non ha più senso, già 60€ erano al limite…
    Con 5€ di più c’è il leggo 613 che dà milioni di funzioni in più

  5. Giovanni ha detto:

    Sì, sarebbe interessante a 50 euro, ma a 70 ha già molti concorrenti più attrezzati

  6. luca ha detto:

    ma sul pyrus mini si può ruotare lo scermo?

  7. Thomas ha detto:

    Per Dario
    Il Leggo 613 è + grande e non si può usare con una mano sola come il Pyrus Mini.
    Va provato prima di criticarlo sulla differenza di prezzo di 5/10 euro; la leggerezza vale anche qualcosa in +.
    Come custodia sto usando una custodia del Galaxy Note, che ha le stesse dimensioni. Segnalo che ho due tablet (un Mediacom ed il Galaxy Tab 2 da 7 pollici) ma l’esperienza del lettore ebook è diversa.
    I pro rispetto al tablet sono:
    – durata della batteria (settimane, non giorni come il tablet);
    – lettura al sole e in piena luce (provateci con un tablet al sole…).
    I contro:
    – minor compatibilità dei formati (col tablet i PDF li leggi di qualsiasi tipo e formato, idem per i cbr e cbz);
    – maggior lentezza.

  8. caterina ha detto:

    io ho acquistato il pyrus mini ma non riesco a scaricare i libri